Intel e il Ray Tracing, sguardo approfondito

Intel è pronta per ributtarsi nel mondo della grafica con il progetto Larrabee. Parallelamente si lavora sul Ray Tracing, una tecnica di rendering cui Daniel Pohl si sta dedicando da alcuni anni. Scoprima di cosa si tratta.

Avatar di Tom's Hardware

a cura di Tom's Hardware

Introduzione

Intel entrerà - ancora - nel settore grafico, con il progetto Larrabee. Questo progetto chiave di Intel arriverà insieme a diverse tecnologie, perché Intel di certo non entra in un settore per piazzarsi seconda. Per raggiungere il primato Intel sta lavorando su una tecnica di rendering conosciuta con il nome di ray tracing. In breve, si tratta di un algoritmo, o se preferite di una tecnica di rendering, che riproduce la scena con una tecnica che segue i raggi (rays) partendo dal punto di vista della telecamera anziché dalle sorgenti di luce.

Abbiamo avuto la possibilità di parlare con Daniel Pohl, giovane ingegnere tedesco che ha catturato la nostra attenzione - e quella di Intel - quando per diletto riscrisse parte dei motori di Quake III Arena e Quake IV in motori basati sulla tecnologia ray tracing. Daniel sfruttò le API OpenRT, mentre oggi sta sviluppando un set di API (Application Program Interface) conosciuto con il nome IntelRT.

Daniel Pohl