Intel e le schede madre del futuro

Speciale - Visita agli stabilimenti Intel, alla scoperta delle nuove schede madre ad alte prestazioni.

Avatar di Chris Angelini

a cura di Chris Angelini

Introduzione

Più di due anni fa abbiamo avuto l'opportunità di visitare il campus della Hawthorn Farm di Intel a Hillsboro, in Oregon, realizzando un bell'articolo fotografico dell'impianto in cui sono realizzate le schede madre. Abbiamo visto sistemi per il test con le radiofrequenze, spazi per misure acustiche, dispositivi che testano la resistenza a shock e vibrazioni e quali prove sono svolte sui circuiti di regolazione della tensione. Se vi siete persi quell'articolo interessante, potete trovarlo qui: Intel, progettazione e test di una nuova scheda madre. Oppure potete ripercorrere sedici anni di storia delle motherboard con questa piccola visita virtuale al museo Intel.

La Hawthorn Farm di Intel a Hillsboro, in Oregon - Clicca per ingrandire

Recentemente Intel ci ha invitato per una nuova visita all'impianto, questa volta dandoci l'opportunità di parlare con gli ingegneri per scoprire alcune tecnologie presenti nelle schede. L'azienda vuole ricordarci che i progetti che escono dalla Hawthorn Farm non sono semplici soluzioni di riferimento. Secondo Brian Forbes, direttore del gruppo advanced engineering di Intel, le schede madre che realizzano sono infatti completamente differenti dalle piattaforme di riferimento usate per testare nuovi processori o chipset.

Brian Forbes ha dichiarato che il suo team ha nel mirino il mercato degli appassionati, anche se non abbiamo esitato a fargli presente che altri produttori sono più rapidi nell'adottare interfacce aggiuntive come USB 3.0 e SATA 6 Gb/s. Le piattaforme dedicate agli appassionati, inoltre, hanno circuiti di regolazione della tensione più complessi, potenzialmente capaci di garantire migliori risultati di overclock.

È proprio da questo aspetto che abbiamo iniziato la nostra discussione con Forbes. La regolazione di tensione è diventata un parametro per definire le schede madre, e i circuiti sono sempre più complessi. Un fenomeno che ci piace definire "inflazione delle fasi", visto che il mercato è pieno di soluzioni con 12, 18 e 24 fasi. Intel ne usa solo 6 o 8. Che cosa comporta tutto questo?