Memoria DDR3-1333, dieci kit a confronto

Abbiamo provato dieci kit di memorie RAM DDR-1333, spingendole al massimo per valutarne le prestazioni. Vale la pena passare alle DDR3?

Avatar di Thomas Soderstrom

a cura di Thomas Soderstrom

Il nuovo standard della fascia media?

La frequenza delle memorie DDR3 è cresciuta più velocemente di quanto non sia avvenuto con le DDR2, toccando rapidamente i 1066, i 1333 e i 1600 MHz. Abbiamo tra le mani i sostituti naturali delle DDR2  a 533, 667 e 800 MHz. Naturalmente ci sono anche modelli con frequenze più elevate, tuttavia le velocità convenzionali sono quelle più familiari ai consumatori di tutto il globo.

Prendiamo i modelli a 1333 MHz, ritenuti ufficialmente la nuova proposta di fascia media. S'inseriscono tra la fascia a "basso costo" (1066 MHz) e quella "alte prestazioni" (1600 MHz). Abbiamo chiesto a 13 produttori di inviarci i moduli per la comparativa, ma solo otto ci hanno risposto positivamente. Abbiamo quindi dieci kit sul banco di prova.

The New Mainstream Standard?

Come facciamo spesso, abbiamo spinto i prodotti al limite. Abbiamo anche voluto dare uno sguardo al mercato delle memorie. Quali vantaggi portano le DDR3, rispetto alle DDR2? Perché sono state introdotte? Chi dovrebbe acquistarle?

Quello che le lettere non dicono

Il nome ufficiale delle memorie DDR è basato sulla larghezza di banda, piuttosto che sulla frequenza di lavoro. Il metodo più facile per convertire la frequenza in bandwidth è moltiplicare per otto. Così, le DDR-400 si chiamano PC-3200, le DDR2-800 sono le PC2-6400, e le DDR3-1600 sono diventate PC3-12800.

Capire i fattori che portano a questo calcolo è piuttosto semplice. I moduli di memoria basati su tecnologia SRAM usano una connessione a 64 bit; ci sono 8 bit in un byte e 64 bit equivalgono a 8 byte. Per esempio, le DDR2-800 trasferiscono 800 megabit per collegamento al secondo; i 64 collegamenti permettono un trasferimento di 8 byte per ciclo e 800 volte 8 è 6400.

Il problema sta nelle approssimazioni. Lo abbiamo notato per la prima volta con le DDR-266 (PC-2100). Il data rate di 266 MHz è, più precisamente, pari a 266.6 (sei periodico) MHz, quindi il vero valore di frequenza è 2133 MHz.

Le DDR3-1333 hanno un picco di banda di 10666, che può essere impropriamente approssimato per difetto chiamando queste memorie PC3-10600 o per eccesso, chiamandole PC3-10700. Potremmo anche chiamarle PC3-10666, a seconda dei desideri dei produttori. L'ultimo caso è più ricorrente di quanto si pensi, poiché tanti produttori chiamano i loro prodotti tanto DDR3-1333 quanto PC3-10600, o PC3-10666.