10 kit di memoria sul banco di prova

Abbiamo provato dieci kit di memorie RAM DDR-1333, spingendole al massimo per valutarne le prestazioni. Vale la pena passare alle DDR3?

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a cura di Tom's Hardware

10 kit di memoria sul banco di prova

Abbiamo contattato tredici aziende, ma la maggior parte non aveva moduli DDR3 1333 MHz a disposizione. Alcuni hanno saltato interamente il mercato di fascia media, concentrandosi sulle DDR3-1066 o sulle DDR3-1600. Un'azienda non ha rispettato i nostri tempi di lavoro, la Team Group. Delle otto marche che ci hanno fornito i moduli per questa comparative, OCZ e Kingston ci hanno inviato due kit ciascuno, per rappresentare al meglio la loro offerta.

Aeneon X-Tune DDR3-1333

Non avete mai sentito il nome Aeneon? Non siete i soli. È il nuovo marchio commerciale di Qimonda. Ancora nulla? Forse vi sarà d'aiuto sapere che è il nuovo nome della divisione memorie di Infineon, conosciuta tra i consumatori di lunga data, per qualità e affidabilità.

Aeneon X-Tune DDR3-1333

Molte aziende si sono poste il problema della nomenclatura, combattute tra sigle quali PC3-10600 o PC3-10666. Aeneon è uscita dall'impasse scegliendo un criterio diverso dal bandwidth. Ci sembra una scelta discutibile.

Venduti con il nome di AXH760UD00-13G, questi kit dual-channel (DDR3-1333, 2 x1 GB) lavorano a 667 MHz con latenze di 8-8-8-15 e tensione standard di 1.50 volt. Il valore più vicino, nella scheda SPD, è 8-8-8-24. Chi sceglie questi moduli X-Tune dovrà accedere al BIOS, e ridurre manualmente l'impostazione tRAS da 24 a 15 cicli.

Aeneon X-Tune DDR3-1333

I valori SPD alla frequenza più bassa (416 MHz, DDR3-833) permettono ai sistemi con processori con FSB più bassi di avviarsi con la configurazione automatica. Aeneon permette di spingersi fino a 750 MHz. Per un processore FSB-1066 con un rapporto DRAM:FSB di 3:2 potrebbe essere l'ideale impostare i 500 MHz, mentre un valore di 533 MHz (DDR3-1066) dovrebbe supportare un grande numero di configurazioni automatiche.