Prestazioni casuali 4 KB
Il RealSSD P320h è un mostro assoluto quando si tratta di letture casuali 4 KB. Cob oltre 500 mila IOPS batte facilmente le migliori proposte di OCZ e Intel. Micron ha affermato prudentemente che il P320h è stato ottimizzato per queue depth elevate e probabilmente non si comporterà tanto bene con richieste di I/O inferiori – questo vale però per qualsiasi SSD. I nostri test mostrano che con queue depth di 16 o inferiori, l'SSD 910 di Intel è alla pari del P320h, a riprova del fatto che i 32 canali sono sottoutilizzati. Con una queue depth di 32 e superiore, però, il Micron P320h fa mangiare la polvere ai concorrenti. Se gli date in pasto carichi di lavoro che sono davvero in grado di mettere sotto torchio la sua architettura, il P320h vi ricompensa pienamente.
Le scritture casuali 4 KB, anche se sono ancora impressionanti, non hanno lo stesso impatto "shock" delle prestazioni in lettura. Il RealSSD P320h non tiene il passo dell'OCZ Z-Drive R4, anche se con una queue depth elevata si lascia facilmente alle spalle l'SSD 910 di Intel. Con una minore definizione della coda, il P320h non si comporta altrettanto bene. Intel e OCZ hanno un vantaggio evidente.
Il tempo medio di risposta del P320h è eccellente, e batte lo Z-Drive R4 di un soffio.
Il nostro test sul tempo di risposta massimo mostra ancora una volta quanto sia interessante il P320h. Questo è uno degli esempi più chiari dei benefici che si ottengono bypassando interamente l'interfaccia SATA/SAS. La memoria NAND di tipo SLC non ha un impatto, infatti il tempo di risposta massimo del P320h è solo leggermente più alto della media fatta segnare dall'SSD 910.