Seconda decisione: quali caratteristiche?

NAS, o Network Attached Storage, è una soluzione molto utile per aggiungere spazio di archiviazione ai vostri sistemi. In questo articolo vi daremo dei preziosi consigli su come scegliere il NAS che fa al caso vostro.

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a cura di Tom's Hardware

Seconda decisione: quali caratteristiche?

Una volta sistemata la questione "quanto spazio?", potete ridurre il numero di dispositivi tra cui scegliere cercando caratteristiche che supportino le funzioni che vi interessano. Ci sono molti modi per risolvere la situazione, ma generalmente io raggruppo le funzioni che desidero in cinque categorie: Backup, Servizi Multimediali, Controllo degli Accessi, Filesystem di Rete e Altri Servizi.

Backup

Esistono due tipi di backup da considerare per il vostro futuro NAS: backup dei client di rete e backup del NAS stesso.

Il backup dei client di rete è solitamente una funzione gestita da un software distribuito assieme all'unità NAS, che deve essere installato su tutti i client di cui volete eseguire la copia di sicurezza. Per esempio possiamo citare il software Memeo, distribuito coi NAS Buffalo, o Retrospect Express di EMC, presente nelle unità Iomega.

Anche Infrant distribuisce Retrospect Express coi suoi NAS desktop (NV+) e rack (1100). E con una piacevole eccezione alla norma, per esempio rispetto ad applicazioni esclusivamente Windows, entrambi i prodotti includono 5 licenze sia per client Windows che per Mac OS. L'intera linea di prodotti ReadyNAS di Infrant integra una funzione di backup che può eseguire copie di qualsiasi condivisione di rete. Questa funzione può essere utilizzatta anche per copiare determinati files dai client senza doverci installare ulteriori applicativi!

Qualche volta il programma di backup integrato è utilizzabile per un limitato periodo di tempo, oppure è in versione demo; qualche altra volta invece, come nel caso Retrospect Express menzionato precedentemente, consente di attivare solo un numero limitato di licenze. Per questi motivi non consiglio di scegliere un NAS piuttosto che un altro basandosi sulla soluzione di backup software distribuita, a meno che abbiate una certa familiarità con l'applicazione e siate sicuri che soddisfi appieno le vostre necessità.

La seconda funzione di backup, quello NAS, viene frequentemente sottovalutata nonostante spesso si riveli ben più importante della prima soluzione. I NAS forniscono uno spazioenorme e comodo dove salvare tutto ciò che riguarda la vostra vita digitale, vita che potrebbe sparire in pochi secondi se non disponete di un sistema di backup adatto. Nonostante ciò, la sicurezza dei dati fornita dai sistemi RAID non potrà mai sostituire un regolare programma di backup.

Suggerisco quindi di comprare solo NAS che integrino sistemi di backup programmabili, preferibilmente in locale, su drive connessi tramite USB e su share di rete. In ogni caso, se optate per un backup via USB o drive di rete, attivate le funzioni di backup subito dopo l'installazione del NAS e monitoratene il funzionamento almeno una volta alla settimana, giusto per essere sicuri che i backup creati siano stati fatti correttamente.