Le Basi

NAS, o Network Attached Storage, è una soluzione molto utile per aggiungere spazio di archiviazione ai vostri sistemi. In questo articolo vi daremo dei preziosi consigli su come scegliere il NAS che fa al caso vostro.

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a cura di Tom's Hardware

Le Basi

Prima di discutere delle scelte che dovrete fare, parliamo di quelle che non dovrete fare, esaminando le caratteristiche comuni a tutti i NAS:

Condivisione File: Tutti i NAS forniscono funzionalità di base di deposito dati, proprio come il vostro computer quando abilitate la condivisione dei file. Ma i NAS integrano un piccolo computer dedicato a quelle funzioni e consumano molta meno corrente, occupano uno spazio molto più ridotto e generano molto meno calore.

Consiglio: Una buona regola pratica è che i NAS usano circa 15-20W di corrente per drive. Quindi, un NAS da 4 dischi utilizza all'incirca 60 - 80 W durante il suo funzionamento.

Connessione Ethernet: Tutti i NAS possono essere collegati ad una LAN tramite una porta Ethernet 10/100. I nuovi modelli supportano anche collegamenti Gigabit ma non tutti i NAS con LAN gigabit supportano jumbo frames, probabilmente perchè i costruttori non vogliono aver problemi con troppe telefonate per assistenza da parte di quei clienti che mischiano client che usano frame jumbo e non.

NOTA: I "Jumbo" Frame sono frame Ethernet più grandi di 1518 bytes, che possono aiutare a velocizzare il trasferimento di files se i processori del NAS e il vostro computer sono abbastanza veloci. Per poter utilizzare i jumbo frames, ogni dispositivo interessato dal trasferimento (l'interfaccia Ethernet del vostro computer, lo switch della LAN e la porta Ethernet NAS) deve anch'esso supportarli.

Supporto SMB/CIFS: Il linguaggio internazionale dei filesystem di rete si chiama SMB/CIFS ed è supportato dalla maggior parte dei sistemi operativi più recenti grazie al lavoro del progetto Open Source Samba. Il NAS dovrebbe quindi funzionare con Windows, MAC OS X, Linux, ecc., mentre gli altri sistemi operativi non sono sempre supportati, ma di questo ne parleremo più avanti.

Amministrazione via browser web: Così come molti dispositivi di rete per il mercato consumer, anche i NAS sono amministrati tramite delle interfacce basate su browser web. Il problema principale è che i prodotti tendono ad essere distribuiti assieme a stumenti di utilità legati a Windows, che aiutano inizialmente a trovare il NAS sulla rete e a cambiarne l' indirizzo IP per adattarlo alla vostra LAN.

Quindi se non state utilizzando Windows, potreste aver bisogno di controllare manualmente l'indirizzo IP iniziale del vostro NAS. Fortunatamente, la maggior parte dei NAS lascia la fabbrica impostata automaticamente perchè ottenga le impostazioni IP da un server DHCP, così da ridurre il numero di potenziali indirizzi da dover controllare. Normalmente potete accedere al router della vostra LAN e da lì cercare l'indirizzo IP dell'unità NAS nella lista di client DHCP collegati.

Espansione tramite USB 2.0: Con poche eccezioni, tutti i NAS dispongono di una o più porte USB 2.0. tra le varie funzioni, queste porte possono essere collegare ad hard disk USB, da poi utilizzare come unità di backup del drive interno al NAS o essere direttamente condivisi su tutta la rete.