Conclusioni

Acer XR341CK è un monitor curvo da 34 pollici che potrebbe interessare molti giocatori dato il pannello IPS a 75 Hz e la tecnologia FreeSync. Vediamo come si comporta alla prova dei test.

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a cura di Tom's Hardware

Conclusioni

Con un pannello IPS di qualità elevata e FreeSync sembra che Acer abbia creato nuovamente un monitor gaming molto interessante. Abbiamo amato l'XB270HU con il suo pannello IPS/QHD a 144 Hz e un'immagine superba. Ora quelli che un budget elevato per lo schermo potrebbero considerare di optare per questa soluzione curva.

Non bisogna chiedersi se la curvatura è ciò che serve per uno schermo 21:9. Se collocate un display così ampio a 60/90 cm di distanza davanti all'utente, è naturale che i lati debbano piegarsi leggermente. Non solo la curva aumenta l'immersione nei giochi, ma rende le cose più facili quando si lavora con più finestre per la produttività. Dopo aver esaminato display ultra-wide, sia piatti che curvi, preferiamo la curva.

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Acer ha fatto i compiti a casa usando l'eccellente pannello del Dell U3415W. Se vi ricordate, quel monitor raggiunse alcuni dei numeri migliori mai visti, che abbiamo addebitato alla calibrazione di fabbrica. Acer non include il datasheet nella confezione ma è chiaro che questo pannello è super accurato. I risultati dei test mostrano che l'XR341CK compete perfettamente con i monitor professionali di fascia alta.

L'aggiunta del FreeSync e un refresh rate a 75 Hz sono le ciliegine sulla torta. E non dimenticate i reticoli di mira integrati, il contatore degli FPS e le quattro impostazioni di memoria. L'unica altra mancanza è ULMB.

La riduzione del blur è qualcosa che deve ancora trovare spazio in un monitor FreeSync. Non la consideriamo una perdita anche se ci sono monitor G-Sync che ce l'hanno, ma non potete usare entrambe le tecnologie nello stesso momento. Le tecnologie di refresh rate variabile ruotano attorno all'ottimizzazione dell'esperienza tra 30 e 60 Hz. Andando più veloci il tearing è più difficile da vedere e ha meno impatto sulla qualità d'immagine.

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Senza entrare troppo nei dettagli sulle differenze tra G-Sync e FreeSync, è importante ricordare che FreeSync è uno standard aperto e senza licenza che qualsiasi produttore può implementare nei propri prodotti. Questo è il motivo per cui vediamo differenze nei refresh rate tra i vari modelli. Ed è la ragione per cui gli schermi FreeSync costano circa 150/200 euro meno delle loro controparti G-Sync.

Nonostante quel dibattito, l'XR341CK ci piace. La sua qualità d'immagine è tra le migliori, l'implementazione di FreeSync non ha problemi e ci piace la curva del pannello. Per le sue alte prestazioni, la qualità costruttiva e il fatto che è divertente da usare, diamo a questo prodotto il nostro Tom's Editor Recommended Award.