HD Graphics 4600: 3D e Quick Sync

Test - Recensione del processore Core i7-4770K Haswell di Intel. Più veloce del predecessore, integra alcune novità ma non porta rivoluzioni, se non nel nuovo socket LGA 1150. Ecco i dettagli.

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a cura di Tom's Hardware

HD Graphics 4600: 3D e Quick Sync

Il mese scorso Intel ha parlato dei marchi Iris Pro e Iris Graphics per le GPU integrate, promettendo prestazioni in netta crescita. Il Core i7-4770K non integra nessuna di queste soluzioni, bensì si affida alla HD Graphics 4600, un'evoluzione dell' HD Graphics 3000 e dell'HD Graphics 4000 presenti rispettivamente in Sandy e Ivy Bridge.

Quando Intel introdusse Sandy Bridge, l'azienda ci parlò del lavoro fatto per modularizzare i differenti componenti della GPU. Infatti, nell'articolo dedicato al Core i7-3770K, usammo le seguenti immagini numerate per illustrare l'approccio mirato di Intel per evidenziare il suo progetto partizionato.

Di seguito la versione usata da Intel all'IDF 2012 per mostrare Haswell. Da notare che c'è un sesto dominio, poiché l'architettura ha guadagnato un engine per la qualità video.

Haswell mantiene lo stesso partizionamento dell'architettura e aggiunge maggiori risorse. Abbiamo il supporto DirectX 11.1, OpenCL 1.2 e OpenGL 4.0, ma le prestazioni sono influenzate principalmente dal passaggio da 16 a 20 execution unit programmabili nella versione GT2. Nelle prossime pagine vedremo l'impatto di un sottosistema grafico più potente grazie agli FPS medi, quelli nel corso del tempo e la variabilità tra frame consecutivi.

Quel risultato, tuttavia, suona come quelli degli anni passati. Per quanto concerne l'HD Graphics 4600, la grafica on-die va bene per titoli diffusi che non impongono un elevato carico 3D, ma null'altro. AMD è molto meglio sotto questo profilo, e Intel ha ancora strada da fare per riacciuffare la concorrenza. Siamo tuttavia felici di vedere come l'HD Graphics 4600 sia stata integrata su tutta la linea di prodotto, mentre in passato c'erano più versioni.

Quick Sync migliorato

C'è molto da discutere riguardo al Quick Sync, introdotto con l'architettura Sandy Bridge. Intel ha migliorato questa funzione con Ivy Bridge, concentrandosi sulle prestazioni. L'implementazione presente in Haswell offre maggiore velocità e una qualità gestibile.

Per esempio, le versioni precedenti di Quick Sync avevano tre livelli predefiniti di prestazioni e qualità, definiti "target d'uso". Questa volta, sono sette. La complessità di tutto questo merita un aticolo a parte, ma alla qualità più alta TU1, l'HD Graphics 4600 è significativamente più veloce rispetto alla HD Graphics 4000. Nel mentre, il livello TU7 dovrebbe essere più veloce, offrire una qualità maggiore ed essere meno esigente sotto il profilo dei consumi rispetto alla HD Graphics 4000.

L'analisi della qualità dell'immagine merita una storia a sé. Abbiamo avuto la possibilità di provare l'ultima beta di HandBrake, che è ora disponibile in versione ottimizzata per Quick Sync e OpenCL, su Core i7 e AMD A10-5800K.

AMD non è in partita. La stessa operazione richiede 226 secondi lavorando solo sui core x86 della APU, quindi c'è certamente un vantaggio, seppur non troppo evidente, nell'attivare OpenCL. Il Quick Sync permette al Core i7-4770K di passare da 113 secondi a 14. Intel ci ha confermato che il risultato che abbiamo ottenuto è quello previsto. Le generazioni precedenti ad Haswell hanno richiesto un secondo in più per completare l'operazione.