Configurazione di prova, benchmark e metodologia

Dato che gli SSD enterprise sono sempre più specializzati, Intel spera con la nuova gamma SSD DC S3500 di riuscire a stuzzicare l'interesse dei potenziali acquirenti con prestazioni in lettura eccellenti a un prezzo onesto.

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a cura di Tom's Hardware

Configurazione di prova, benchmark e metodologia

Hardware
Processore Intel Core i7-3960X (Sandy Bridge-E), 32 nm, 3.3 GHz, LGA 2011, 15 MB di cache L3 condivisa, Turbo Boost abilitato
Motherboard Intel DX79SI, X79 Express
Memoria G.Skill Ripjaws Z-Series (4 x 4 GB) DDR3-1600 @ DDR3-1600, 1.5 V
Drive di sistema Intel SSD 320 160 GB SATA 3Gb/s
Unità testate Intel SSD DC S3500, 480 GB
Grafica AMD FirePro V4800 1 GB
Alimentatore OCZ ModXStream Pro 700 W
Software e driver
Sistema operativo Windows 7 x64 Ultimate
DirectX DirectX 11
Driver Graphics: ATI 8.883
Benchmark Suite
Iometer v1.1.0 4 Workers, 4 KB Random: LBA=Full, Span Varying Queue Depths 
ATTO v2.4.7, 2 GB, QD=4
Personalizzato C++, 8 MB Sequential, QD=4
Test enterprise: Iometer Lettura Scrittura 512 Byte 1 KB 2 KB 4 KB 8 KB 16 KB 32 KB 64 KB 128 KB 512 KB
Database 67% 100% n/a n/a n/a n/a 100% n/a n/a n/a n/a n/a
File Server 80% 100% 10% 5% 5% 60% 2% 4% 4% 10% n/a n/a
Web Server 100% 100% 22% 15% 8% 23% 15% 2% 6% 7% 1% 1%

La Storage Networking Industry Association (SNIA), un gruppo di lavoro composto dai produttori di SSD, memoria Flash e controller, ha creato una procedura di test che tenta di controllare il più alto numero di varianti riconducibili agli SSD.

La Solid State Storage Performance Test Specification (SSS PTS) è una grande risorsa quando si deve effettuare il test su SSD enterprise. La procedura non definisce quali prove devono essere effettuate, piuttosto il modo in cui devono funzionare. Questo flusso di lavoro è suddiviso in quattro parti:

1) Purificazione (Purge): pone il disco in una posizione di partenza conosciuta. Per gli SSD questo normalmente significa "Secure Erase", ovvero cancellazione sicura.

2) Pre-condizionamento del carico di lavoro indipendente: un compito prescritto che non è correlato al carico di lavoro testato.

3) Pre-condizionamento basato sul carico di lavoro: test del carico di lavoro vero e proprio (operazioni 4KB casuali, sequenziali da 128 KB e così via) che spinge il disco verso uno stato di equilibrio.

4) Stato di equilibrio: il punto nel quale le prestazioni del disco non cambiano più in base alla variabile monitorata.

Questi passaggi sono critici durante la prova degli SSD e quando passiamo tra scritture casuali e sequenziali. Per tutti i test prestazionali di questa recensione, abbiamo seguito l'SSS PTS per assicurarci risultati accurati e ripetibili. Tutti i benchmark hanno usato dati casuali, se disponibili. L'Intel SSD DC S3500 non ha effettuato alcuna compressione dei dati prima della scrittura.