Conclusioni
SanDisk ha acquisito SMART Storage Systems, quindi l'azienda senza dubbio creerà più hardware simile al già recensito SanDisk Optimus Eco SSD. In realtà però SanDisk vuole portare l'SSD ovunque. Con un brevetto per la flash MLC in una mano e una joint venture per la produzione con Toshiba nell'altra, questa azienda è differente della maggior parte degli altri attori che sono esclusivamente focalizzati su memoria flash e tecnologie associate.
Il settore OEM è dove si fanno i volumi di vendita. I prodotti come l'Ultra Plus e l'Extreme II nascono più come dimostrazioni di forza, anche se sono davvero meritevoli di attenzione. Il SanDisk X210 ha un piede in entrambi i segmenti; è disponibile sia per gli utenti business che quelli finali.
Anche se è identico sotto molti aspetti all'Extreme II, il SanDisk X210 è leggermente più conservativo per assicurare l'affidabilità, un parametro importante per gli OEM. I clienti business sono molto sensibili al prezzo e non sono felici se un bug del firmware impatta sul prodotto finale.
Le stesse preoccupazioni però le ha anche un comune appassionato. Nessuno vuole che qualche problema facilmente riscontrabile uccida il disco di avvio. Ecco perché tendiamo a consigliare gli SSD con i quali abbiamo le migliori esperienze, e non solo quelli che sono più veloci nei benchmark. Abbiamo visto decine di SSD morti nel corso degli anni, quindi non crediamo che sia necessariamente una cattiva idea quella di seguire l'esempio degli OEM nella selezione di un SSD.
Fortunatamente quando si tratta dell'X210 non bisogna sacrificare molto: è veloce quasi quanto il SanDisk Extreme II e il Samsung 840 Pro nella maggior parte dei test e il prezzo non è troppo elevato. Sandisk ci ha confidato che le costa di più produrre l'X210, ma la volatilità del mercato tipicamente appiattisce il maggior prezzo. Insomma, aspettatevi di pagare meno di 1 dollaro al GB per questo prodotto, il tutto condito da 5 anni di garanzia.