Risultati: prestazioni vs. capacità
Amiamo HDTune Pro, è un test con un sacco di strumenti utili. È ottimo per valutare gli hard disk, ma va meno bene per gli SSD. La funzione più importante del software è la sua abilità di scrivere e leggere l'intera superfice di un prodotto per l'archiviazione. Quando state testando hard disk con piatti rotati, è facile osservare una calo nella velocità a seconda che stiate lavorando su tracce esterne o interne. Con gli SSD la superfice è l'intera capacità dell'unità, meno l'over-provisioning o le aree riservate.
Ci sono buone ragioni per usare HDTune nel recensire gli SSD, ma ci sono seri limiti di cui è bene essere a conoscenza. Il più importante è che HDTune scrive dati facilmente comprimibili, e questo non è particolarmente utile quando si vuole testare la tecnologia di SandForce. Inoltre, è preferibile avere maggiore controllo sul programma che si usa per fare i test. Per questo motivo abbiamo creato la nostra versione "scriptata" in grado di fare ciò che ci serve.
Partendo da un prodotto appena cancellato, abbiamo scritto l'intera capacità e visualizzato i nostri risultati come percentuale della capacità. Abbiamo separato gli SSD da 256 e 512 GB in parti sequenziali di un duecentesimo della loro capacità. Poi abbiamo visualizzato il throughput medio di ogni segmento come un punto che rappresenta lo 0,5% della superfice.
Quanto vedete è una scrittura di 1 MB lungo l'intero range LBA accessibile sui due SSD X210. Con una scrittura immediatamente preceduta da una lettura, abbiamo il senso di quelle peculiarità che il prodotto di SanDisk potrebbe provare a celare. Sapevamo già che cosa aspettarci in base al lavoro precedente su queste configurazioni: velocità incredibile a ogni livello. Un comportamento standard per la maggior parte degli SSD, con poche eccezioni.