iPhone 5S e 5C, commento di Andrea Ferrario
iPhone 5S, principalmente un aggiornamento hardware. Aggiornamento di cui però non si conosce ancora la vera efficacia. Sulla carta il passaggio dai 32 ai 64 bit è una soluzione per migliorare le prestazioni, ovviamente con le applicazioni sviluppate per sfruttare la nuova architettura. Ma l'iPhone 5 aveva problemi di prestazioni? No, ma sono certo che questo passaggio, anche se non nell'immediato, porterà benefici e anche gli altri produttori di SoC faranno il salto con le nuove generazioni.
iPhone 5C - clicca per ingrandire
Quello che mi ha lasciato più deluso è la portata dell'aggiornamento hardware, mi aspettavo qualcosa di più. Uno schermo non ancora Full-HD, la connettività non ancora completa, una fotocamera che - sulla carta - non rivoluziona, e di certo non è il doppio flash LED a fare la differenza.
Sono sorpreso? Per niente, speravo in qualcosa in più, ma pensandoci bene non siamo molto lontani dalla filosofia Apple che abbiamo saggiato in altre occasioni. E dopotutto questo nuovo iPhone è sempre il numero 5, con una "s" affianco. Il proiettore olografico in grado di rivoluzionare il mondo sarebbe stata una novità troppo scioccante da presentare su un modello "di passaggio", meglio aspettare un nuovo numero per far tremare il mercato.
iPhone 5C - clicca per ingrandire
Tornando seri, più che l'iPhone 5S è il 5C a lasciare disorientati. Non certo per le specifiche tecniche, non diverse da quelle che mi aspettavo, ma per il prezzo. Qui speravo veramente in un prezzo di 399 euro, o simile. E infine rimango con un po' di amaro in bocca perché, come è già successo con altri modelli, l'Italia non potrà averlo subito.