iPhone 5S e 5C, commento di Valerio Porcu
Ci casco sempre, ogni maledetta volta. Si mormora che Apple farà qualcosa di diverso, di memorabile, e come un cretino permetto che qualcosa in me ci creda. Sotto sotto so che non cambierà nulla, ma in qualche modo voglio crederci. Manco fossi Fox Mulder. Questa volta speravo davvero in un nuovo iPhone intorno ai 400 euro. Qualcosa che fosse più o meno come l'iPhone 5 ma che avrebbe potuto dare uno scossone al mercato, obbligare i produttori Android a rincorrere di nuovo Apple.
iPhone 5C - clicca per ingrandire
Invece è arrivato il 5C, che non è proprio niente. Anzi no, perché se il marketing dice qualcosa allora è verità assoluta. Chi lo comprerà lo farà pensando di prendere un modello nuovo, e tanti saluti. Una truffa? Forse sì, ma tutto sommato cambia poco. Se non ci fosse stato il 5C avremmo avuto un catalogo con iPhone 4S, 5 e 5S, con gli stessi prezzi. Non cambia nulla eppure cambia tutto, o viceversa - come vi pare. Sì perché l'iPhone 5C è nuovo, colorato, e finirà anche nelle vetrine insieme al 5S. E tutti diranno "hey guarda, l'iPhone nuovo che ho visto in TV! E costa meno di quello dorato!".
Non è una prima volta come con lo schermo dell'iPhone 4, ma in qualche modo lo è. È la prima volta che sul palco californiano c'è posto per due protagonisti. Come nei concerti che contano, c'è la star della serata e il "gruppo di spalla": è l'iPhone 5C, un musicista attempato ma ancora pimpante. Venderà bene, nonostante il prezzo.
Ad Apple invece costerà meno farlo, a meno di improbabili impennate nel costo della plastica. Ne venderanno di più e con più margine. E chi lo prenderà tutto sommato sarà contento, perché un iPhone 5 oggigiorno è ancora un telefono di tutto rispetto. Un rispetto che ancora mi sento di portare verso chi s'inventa il modo di vendere il Vecchio come se fosse Nuovo e ci riesce. Ora dovete scusarmi, vado a prendere una bomboletta di vernice per la mia vecchia bici.