Ergonomia e software

Test - Recensione dell'Asus Padfone, un prodotto che integra tre concetti diversi: smartphone, tablet e notebook.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Ergonomia e software

Uno degli aspetti che non tarda a mostrarsi quando usate il Padfone riguarda il calore prodotto durante l'uso. Se giocate, in pochi minuti sia la superficie anteriore sia quella posteriore raggiungono una temperatura sufficientemente elevata dall'essere fastidiosa. Misurata con un termometro a infrarossi, ha sfondato di qualche grado la barriera dei 50 °C (con temperatura ambiente di 25 °C circa). Il problema principale è che diventa molto caldo anche quando lo usate per attività meno impegnative, come la navigazione sul Web. In questi casi il riscaldamento è più lento, ma raggiunge ugualmente un livello fastidioso, soprattutto per chi è molto sensibile.

Asus Padfone - Clicca per ingrandire

Android è installato in versione ICS standard, con le personalizzazioni che abbiamo già visto con il Transformer Pad Prime, ovviamente disposte in un layout differente. Nel menù a tendina delle notifiche troviamo i collegamenti veloci al menù impostazioni e Wi-Fi, più una serie di icone che permettono di attivare il Wireless, Bluetooth, sincronizzazione dati, GPS, modalità aeroplano e Hot Spot Wi-Fi. È inoltre possibile regolare la luminosità dello schermo, impostarla in modalità automatica o attivare la modalità "Outdoor" che imposta il massimo livello di luminosità. Questa funzione si comporta come la modalità Super IPS del tablet Asus.

Ritroviamo alcuni widget personalizzati, come quello del meteo, notifica mail, calendario, task manager, batteria, oltre a tutti quelli di default di ICS. Nel menù delle applicazioni, oltre alla scheda Widget è comparsa la scheda "Solo-Pad" che raggruppa le applicazioni funzionanti unicamente in modalità tablet, cioè una volta inserito il Padfone nella Padfone Station.

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Altre novità sono presenti nel menù impostazioni. C'è infatti una voce "Stylus Headest" per la gestione del pennino-auricolare, un accessorio che all'apparenza è un normale pennino in grado di funzionare con lo schermo capacitivo ma integra anche un microfono e un auricolare. Collegato tramite tecnologia bluetooth al Padfone, in modalità tablet vi servirà per rispondere o effettuare chiamate telefoniche, più liberamente rispetto all'uso dell'auricolare col filo.

Sotto "Impostazioni Personalizzate Asus" potrete invece abilitare la funzione "Outdoor mode" di cui abbiamo già parlato, decidere se attivare la funzione di cattura screenshot e il formato di salvataggio dell'immagine, o impostare un differente profilo prestazionale. 

Sotto "Prestazioni del sistema" sono selezionabili tre profili - normale, bilanciato, risparmio energia - che dovrebbero modificare le prestazioni del sistema migliorando il consumo energetico, e quindi la durata della batteria. Sono gli stessi che troviamo anche sul Transformer Pad Prime, ma differentemente dal tablet, in questo caso la modalità "normale" e "bilanciata" non sembrano fare differenza, mentre in modalità "risparmio energia" la massima velocità del processore si ferma a 1250 Mhz.

In modalità tablet tutte queste personalizzazioni non scompaiono, ma cambia il layout, e diventa identico a quello del Transformer Pad Prime. Tra le applicazioni installate: MyNet per la gestione di contenuti DLNA, i servizi Asus MyCloud, WebStorage e @Vibe, Zinio, myLbrary e SuperNote.