Ergonomia e software

Test - Asus Transformer Pad Prime è il primo tablet basato su piattaforma Nvidia Tegra 3 e sistema operativo Android 4 Ice Cream Sandwich.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Ergonomia e software

Asus ha modificato Android 4 e inserito tre modalità di risparmio energetico - che quasi certamente saranno riprese da tutti gli altri produttori in quanto derivano direttamente dalle modalità di risparmio energetico di Tegra 3. C'è però la modalità Super IPS+ che spinge al massimo la luminosità del display, così da offrire un miglior comfort in condizioni di elevata luminosità ambientale.

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Oltre alle applicazioni base di Android troverete installato "MyLibrary" un lettore di eBook, "MyNet" un software per la gestione dei contenuti su protocollo DLNA e "MyCloud", che di fatto è l'interpretazione del Cloud di Asus. Con 8 GB di memoria a disposizione, con MyContent potrete caricare i vostri contenuti digitali su un disco remoto, con MyDesktop potrete invece - dopo aver installato l'applicazione sul PC - accedervi tramite il tablet. Con @Vibe avrete invece accesso alle radio internet.

Troverete installato anche PressReader per la lettura dei quotidiani, PowerDirector Mobile di CyberLink per il montaggio video, Polaris Office in versione completa, Photaf THD (per catturare panorami) in versione trial, Zinio per le riviste, SuperNote (un'avanzata applicazione per prendere appunti), ovviamente la TegraZone con i giochi ottimizzati per Tegra 3, Snapseed e Photoshop Touch per il fotoritocco e una serie di giochi ottimizzati per la piattaforma: Glowball, ShadowGun, Sprinkle e Zen Pinball.

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Nonostante buona parte di queste applicazioni si può recuperare tramite il market, è sempre apprezzabile uno sforzo del produttore a mettere nelle mani degli utenti un prodotto già completo di tutto quello che serve per valutarne, fuori dalla scatola, le potenzialità.

Non ci sono particolari novità per quanto riguarda l'ergonomia: lo spessore minimo inficia leggermente la maneggevolezza, e il peso si fa sempre sentire. Tenerlo afferrando il bordo con due dita non è confortevole, dovrete bilanciarlo bene nelle mani.