Siri
La novità di Siri è l'aggiunta della lingua italiana. Funziona mediamente bene, ma è più impersonale rispetto alla versione inglese, che cerca di rispondere o quantomeno d'interagire in maniera più umana alle domande più astruse. La versione italiana sembra avere invece un set di risposte preimpostate che propone quando la richiesta non è specifica, o si limita a rispondere che non ha capito o che c'è qualche problema, e chiede di riprovare.
Abbiamo chiesto a Siri di dirci il nome del terzo pianeta del sistema solare
Abbiamo rilevato alcuni rallentamenti nelle risposte, che oltre a dipendere dalla vostra connessione dati (non funziona senza), dipende anche probabilmente dal carico dei server di gestione. Solitamente la risposta arriva dopo circa due secondi, mentre nel caso peggiore (1 volta su 5) abbiamo aspettato fino a 10 secondi.
La vera domanda riguardo a Siri non è tanto la precisione con cui riesce a capire quello che chiediamo, quasi sempre è corretto, ma la quantità di attività che è in grado di gestire e la sua ergonomia, intesa come un mix di facilità, precisione e velocità. Se è comodo dettare una mail o un SMS mentre si è alla guida, molte azioni sono più veloci se fatte nel modo tradizionale, ammesso che si abbiamo le mani libere.
Inoltre dovrete avere una rubrica ben gestita e organizzata per comunicare con Siri, dato che un'informazione mancante o non precisa renderà impossibile o troppo oneroso gestire l'attività tramite la voce.
Siri cita anche alcuni detti latini e non gradisce se ci si arrabbia
Per farvi un esempio, se chiedete a Siri "Invia una mail ad Andrea", vi risponderà facendovi la lista di tutte le persone che avete in rubrica che si chiamano "Andrea", e quando avrete identificato il destinatario corretto vi verrà richiesto quale indirizzo mail usare, situazione che peggiora se per lo stesso contatto avete memorizzato più indirizzi.
Insomma, i tempi si allungheranno a dismisura, e un errore vi costringerà a ricominciare tutto daccapo. Inoltre con le parole inglesi il riconoscimento non è ottimale. Possiamo quindi dire che nelle attività più complesse Siri funziona decentemente in condizioni ottimali. In questo giudizio non consideriamo le risposte a domande banali come "Che tempo farà domani?" o "Che ore sono?".
Vi mostriamo un video.