Unreal Engine 3 e il motion capture di Avatar
Ninja Theory ha deciso di affidarsi a un nuovo motore grafico per DmC Devil May Cry, e la scelta è ricaduta sul collaudato Unreal Engine 3. Il risultato è convincente, con alcuni dettagli decisamente particolari. Per esempio, gli sviluppatori affermano che per gli schizzi di sangue dovuti ai tagli hanno preso spunto da elementi naturali, come il movimento dell'acqua e la crescita delle piante.
Rimanendo sul piano tecnico segnaliamo che DmC sfrutta lo stesso sistema di Motion Capture usato dal film campione d'incassi Avatar e da giochi come Uncharted e Enslaved.
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Se da un lato gli sviluppatori hanno rivoluzionato la saga con elementi moderni, dall'altro rimangono sempre i combattimenti fluidi, rapidi e quasi isterici della saga, con comandi semplici da imparare e allo stesso tempo difficili da padroneggiare alla perfezione.
L'arsenale di base di Dante include la spada Rebellion e le fidate pistole Ebony e Ivory, ma nel corso dell'avventura sarà possibile anche sfruttare nuovi strumenti di distruzione.
Una nota positiva sono i tempi di caricamento, molto brevi, e i paesaggi decisamente dinamici e molto differenziati da un livello all'altro. Tuttavia segnaliamo che il percorso da seguire è sempre molto intuitivo e quasi sempre a senso unico, ma gli appassionati della saga non storceranno il naso più di tanto. Dopotutto anche questo è un tratto distintivo tipico del titolo.
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Per scoprire di persona se tutte queste novità serviranno per dare nuova linfa vitale alla serie bisognerà aspettare il 15 gennaio, quando DmC Devil May Cry sarà disponibile su PS3 e Xbox 360. Nel frattempo segnaliamo che si può già scaricare la demo giocabile dal PlayStation Network e Xbox Live.