Addio respawn selvaggio, l'open world si sposa con livelli lineari
Dalle prime ore in compagnia del gioco sembra che questi due problemi indati siano stati risolti in maniera piuttosto efficace. Il respawn selvaggio dei nemici nei pressi degli avamposti sparsi per l'isola è stato, infatti, eliminato alla radice. Una volta conquistata una base nemica, questa resterà per sempre sotto il vostro controllo, consentendovi di sbloccare negozi, missioni e un nuovo luogo verso il quale viaggiare velocemente.
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La seconda criticità è stata risolta attraverso una maggiore strutturazione delle missioni principali, che spesso abbandoneranno, temporaneamente ovviamente, la struttura open world in favore di livelli più lineari - più controllabili e progettabili da parte dei level designer.
In alcune sequenze, come quella iniziale nella quale fuggirete dai vostri rapitori o quella in cui raccogliete alcuni funghi allucinogeni che crescono solamente nelle profondità di una caverna, sarete condotti all'interno di percorsi circoscritti e angusti, che consentiranno però di progettare eventi scriptati o di alternare in maniera coerente il gameplay con filmati di raccordo.
In Far Cry 3 interpreteremo Jason, un personaggio, almeno inizialmente, molto lontano dai canoni dell'eroe testosteronico dei videogiochi. Il protagonista è, infatti, un ragazzo statunitense che si trova suo malgrado invischiato nella lotta per il controllo di una sperduta isola tropicale mentre è in vacanza con gli amici. Il paradiso equatoriale si trasformerà presto in un inferno fatto di violenza e lotta per il potere. Vaas, uno dei capi dei guerriglieri, ha rapito i vostri amici, costringendovi in questo modo a entrare nelle fila della resistenza per salvarli.
In questo modo il comparto narrativo di Far Cry 3 sembra essere discretamente solido, anche grazie a un cast di attori, tra i quali spicca Michael Mando nel ruolo di Vaas, valido e in grado di dare spessore e personalità ai loro personaggi.
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La vastità dell'isola vi consente di scegliere liberamente l'approccio da tenere, in altre parole se seguire la trama principale o scegliere una delle tante attività a disposizione. Durante questa prima prova abbiamo riscosso la taglia post sulla testa di un criminale e consegnato a un contadino le pelli di un pericoloso animale che si aggirava nei paraggi (per caso vi ricorda Red Dead Redemption?). Altre mansioni dovrebbero essere legate alla raccolta di materiale per costruire oggetti come medikit o vaccini, o alla conquista di nuove porzioni di territorio da lasciare nelle mani dei vostri alleati.
La libertà concessa in molti frangenti vi consentirà di scoprire le tante sfaccettature del gameplay e di sfruttare a vostro favore l'ecosistema dell'isola, apparentemente variegato e credibile. Talvolta vi capiterà di sentire degli spari in lontananza, o dei versi felini provenire da un cespuglio. Potreste dunque decidere di sfruttare queste possibilità a vostro vantaggio, attirando i nemici nelle prossimità della bestia o spalleggiando l'attacco dei ribelli alle forze governative. Potrete inoltre semplicemente prendere una jeep o un deltaplano e vagare liberamente per l'isola, godendo dei meravigliosi scorci che gli sviluppatori hanno creato!
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A chiudere il cerchio arriva un sistema di crescita del personaggio che consente a Jason di acquisire nuove capacità, come la possibilità di uccidere furtivamente un nemico alle spalle, una maggiore resistenza ai proiettili o la capacità di trattenere più a lungo il fiato durante le immersioni.