Il nome della software house russa GSC Game World suonerà familiare a tutti quei videogiocatori fanatici della perfezione e accuratezza grafica di un gioco. La loro squadra di programmmatori ha già fatto drizzare le orecchie e sgranare gli occhi semplicemente con la preview di Stalker, in uscita per il prossimo anno, gioco che combina grafica da urlo con una storia frutto di una grande mente creativa. Il meno famoso Firestarter, un altro progetto del team, sarà a breve pronto ad affrontare il grande pubblico.
Sembrerebbe che questo tizio stia cercando la colazione
(Cliccate sull'immagine per visualizzarla ingrandita in una nuova finestra)
Firestarter è un classico sparatutto in prima persona, pieno di azione, ambientato nell'anno 2010. Il protagonista è un videogiocatore intrappolato in una macchina per la realtà virtuale, chiamata appunto Firestarter, infettata da un virus. Il personaggio è obbligato a completare tutti i 16 livelli dei quattro mondi hi-tech simulati, prima di poter scappare dalla trappola virtuale. Naturalmente, il gioco non permetterà al giocatore di uscire dall'incubo senza prima ingaggiare incontri-scontri con orde di mostri in perfetto stile fantasy, con l'unico intento di massacrare ed uccidere. Con venti diversi tipi di mostri, il gioco offre un'ampia varientà di nemici.Il giocatore, inoltre, può scegliere una delle cinque diverse classi di personaggi, differenziate nella forza, nella velocità e in alcune abilità speciali.