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Per gli amanti della saga X, il terzo capitolo "Reunion" offre nuovamente uno spazio infinito in cui navigare per ore ed ore in cerca di nuove avventure.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

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Come ho già avuto modo di sottolineare, la grafica di X3 è senza ombra di dubbio il punto forte del gioco.

I modelli 3D delle navi spaziali e piattaforme orbitanti sono curati e ricche di particolari. Non mancherà occasione in cui ci diletteremo in voli ravvicinati sulle strutture spaziali solo per godere della pecualirità con cui sono state progettate.

Allo stesso modo, particolarmente sorprendenti sono le texture dei pianeti sparsi per l'universo. Sembra di essere catapultati in uno dei capolavori di George Lucas, dove si ammirano visuali spaziali delle superfici di pianeti alieni.

Tuttavia, la stessa cura riposta nella creazione degli ambienti spaziali, non è riflessa dai filmati o modelli 3D dei personaggi o delle poche ambientazioni interne delle strutture spaziali. Tuttavia, la maggior parte del tempo di gioco la passeremo a navigare per lo spazio infinito e questa piccola pecca non influenzerà pesantemente l'esperienza di gioco.

Purtroppo, la bellezza dell'universo X3 è proporzionale alla potenza di calcolo richiesta per un rendering fluido della scena. In alcune occasioni, con filtri attivati e risoluzione di 1280x1024, potrebbero verificarsi alcuni rallentamenti improvvisi. Tuttavia, il titolo è perfettamente godibile anche senza la necessità di regolare le impostazioni qualitative al massimo livello.