LocoRoco 2
Piattaforma: PSP
Genere: Azione / Platform
Sviluppatore: Sony Computer Entertainment
Distributore: Sony
Data di uscita: 21/11/08
Giocatori: 1 - 4
Voto: 8 / 10
I LocoRoco sono nuovamente in pericolo. I malvagi Moya sono tornati e questa volta si sono portati dietro un'orribile melodia in grado di risucchiare la vita da tutte le creature viventi. I LocoRoco devono salvare ancora una volta il loro pianeta, e per farlo dovranno comporre numerosi brani allegri.
LocoRoco 2 è privo di innovazioni rispetto al suo prequel, ma, d'altra parte, non importa granché. La magia e le qualità di questo titolo sono uniche, tanto che il giocatore si trova istantaneamente immerso in un mondo splendido, allegro e dall'ambientazione sonora che convince. Un riferimento su PSP, senza dubbio, che può soddisfare qualsiasi target di età. Ne vogliamo ancora!
Piattaforma: Xbox 360, PlayStation 3, Wii, PC
Genere: FPS
Sviluppatore: Treyarch
Distributore: Activision
Data di uscita: 14/11/08
Giocatori: 1 - 18
Voto: 7,5 / 10
Dotato della stessa tecnologia di Call of Duty 4: Modern Warfare, Call of Duty: World at War apre nuovi orizzonti nel combattimento, impegna i soldati nelle battaglie più sanguinose e famose dell'Europa e del Pacifico, dalle rovine della Russia a quelle di Berlino, fino alle spiagge e alle giungle del micidiale fronte del Pacifico. L'azione, sempre imprevedibile, è più intensa e profonda, anche perché alcune caratteristiche del multiplayer hanno fatto la loro comparsa anche nella campagna individuale, compresi extra, punti e statistiche online, in un'esperienza di gioco che permette a quattro giocatori di partecipare. Non mancheranno, inoltre, nuove armi di fanteria, come un potente lanciafiamme.
I timori della vigilia si sono rivelati fondati: la serie Call of Duty ha fatto un passo indietro. Non si tratta tanto del discorso storico, ma del gioco in sé, in particolare della modalità Storia. Il level design è privo di originalità e attinge troppo dal passato, mentre l'I.A. è assurda a qualsiasi livello di difficoltà. Se non fosse per la giocabilità rodata e invidiata da buona parte degli FPS in commercio, e per una modalità online che può creare dipendenza (soprattutto su console), Call of Duty: World at War avrebbe seriamente rischiato di rivaleggiare con il terzo episodio per la conquista del premio relativo al peggior episodio della saga.
Recensione: Call of Duty World at War, è tempo di guerra