Impostazioni ISO
Le impostazioni ISO indicano la sensibilità di una fotocamere reflex digitale. La maggior parte dei modelli offre impostazioni che vanno da 100 a 1600; i modelli di punta vanno da 50 a 3200 o perfino a 6400. Il supporto per ISO più elevati consente di scattare foto in ambienti scuri con tempi più rapidi o diaframma più chiuso. Il risultato sono foto con maggiore profondità di campo, che è una conseguenza diretta del diaframma chiuso, e minori possibilità di foto mosse in caso di soggetti in movimento.
Non lasciate però che siano solo le possibili impostazioni ISO a farvi scegliere una fotocamera piuttosto che un'altra. Nella maggior parte delle reflex di fascia bassa, aumentare la sensibilità ISO porta a foto con quantità di rumore da moderata a eccessiva. Su questi modelli spesso cambiare la sensibilità richiede qualche click in più proprio per evitare cattivi risultati finali. I modelli Pro invece producono immagini utilizzabili anche con le impostazioni più elevate.
L'esposimetro è lo strumento che misura la quantità di luce, fornendoci l’insieme di coppie tempo/diaframma adatte a una determinata condizione di luce. La misurazione della luce nelle reflex è una vera e propria scienza, specialmente sulle fotocamere professionali di Canon e Nikon. Su questi modelli si usano molti segmenti dell'immagine per calcolare un'esposizione ottimale con le modalità "spot", "media pesata", e "media". Anche le fotocamere di valore inferiore fanno un buon lavoro da questo punto di vista.
Anche la meno costosa delle reflex digitali sul mercato offre velocità dell'otturatore da 30 secondi fino a 1/4000 di secondo. I modelli Pro vanno da 30 a 1/8000 e sono più accurati rispetto a quelli di prezzo inferiore. Se pensate di fare un uso intensivo della fotocamera comprate un modello Pro, per i motivi qui sopra ma anche perché gli otturatori sono costruiti meglio e sono progettati per un uso intenso e prolungato.
Alcuni fotografi ritengono che una fotocamera professionale non dovrebbe integrare un flash. Ecco perché molti modelli di fascia alta non ce l'hanno, e richiedono di trasportare un grosso modello esterno per le situazioni in cui la luce ambientale proprio non basta. È nostra opinione però che anche i fotografi più estremisti, almeno una volta nella vita, avrebbero voluto un flash integrato per poter catturare un'immagine che non sono riusciti a immortalare in nessun altro modo.
Bilanciamento del bianco ed esposizione manuali
Quasi tutte le reflex digitali offrono un controllo manuale su esposimetro e bilanciamento del bianco. Il bilanciamento del bianco manuale consente di determinare la migliore regolazione del bianco a seconda del tipo di illuminazione. L'eposizione manuale permette di determinare la qualità delle immagini in molti modi. Si può impostare l'apertura del diaframma e lasciare che la fotocamera determini il tempo adatto (Priorità di diaframma); impostare un tempo e avere un valore automatico per il diaframma (Priorità di tempo). Esiste infine la modalità completamente manuale, in cui si determinano sia tempo che diaframma in base alla propria esperienza.
Prima di considerare l'acquisto di una fotocamera è sempre meglio sapere quali schede di memorie usa. Le Compact Flash solitamente hanno capacità superiore. Le nuove Secure Digital High Capacity (SDHC) comunque sorpasseranno presto le CF in termini di spazio di archiviazione. Alcuni apparecchi consentono due diversi tipi di scheda, simultaneamente o passando da uno all'altro. Le xD, sebbene siano più piccole e quindi più adatte per corpi macchina poco ingombranti, hanno tuttora capacità ridotte.