3D attivo e passivo, ma anche 4K

Tutti abbiamo visto il simbolo Dolby almeno una volta, e tutti sanno più o meno che si tratta di qualcosa che fa sentire meglio la musica e i film. Per saperne di più, abbiamo intervistato due portavoce dell'azienda.

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a cura di Tom's Hardware

3D attivo e passivo, ma anche 4K

TH: ci piacerebbe sapere cosa ne pensi del 4K. Quando diventerà commerciale? Quali sono gli elementi che aiuteranno questo standard a prendere il posto del 1080p?

Roland Vlaicu (RV): Se pensiamo al Dolby 3D autostereoscopico, è chiaro che il migliore 3D senza occhiali si può ottenere solo su pannelli 4K/UHD. L'alta densità di pixel permette di creare molte visualizzazioni HD, e questa è la ragione principale per l'alta qualità ottenuta con la tecnologia autostereoscopica. Risoluzioni UHD e superiori permettono di godere al meglio della qualità Dolby 3D.

Roland Vlaicu

TH: eppure il 3D non ha ancora convinto del tutto, anche se ogni film moderno è disponibile anche in tale versione. Resterà "qualcosa in più", o prima o poi il 2D scomparirà?

RV: Crediamo che il Dolby 3D autostereoscopico avrà successo, perché porta lo spettatore dentro la storia, e crea un'immagine meravigliosa. Inoltre elimina la questione dei posti migliori per vedere il film e ci libera dagli occhiali: il risultato finale è che crea una grande esperienza per tutti. Il formato Dolby 3D senza occhiali è davvero una tecnologia end-to-end, che comincia dalla creazione del contenuto (preproduzione), ed è presente in ogni punto rilevante dell'ecosistema, per garantire la migliore riproduzione 3D senza occhiali. Dolby 3D è il solo formato end-to-end per TV da usare senza occhiali, che permette ai creatori di contenuti di portare agli spettatori la versione più autentica della visione originale.

TH: 3D passivo o attivo? E perché?

RV: I televisori 3D con occhiali oggi si vendono bene, ma è chiaro che gli occhiali sono uno degli ostacoli maggiori alla diffusione del 3D oggi. I consumatori preferiscono di gran lunga non usarli, e Dolby 3D si concentra sul renderlo possibile, così da rendere la visione del contenuto di nuovo un'esperienza sociale.

Ma è vero anche che Dolby 3D può funzionare bene con l'uso degli occhiali. Per esempio, quando si ottiene un'immagine a risoluzione completa affiancandone due a mezza risoluzione; in questo caso Dolby 3D usa gli otturatori attivi ma in futuro sarà possibile farlo anche con occhiali passivi, con pannelli 4K/UHD - perché entrambi i sistemi potranno servire per mostrare 3D alla massima risoluzione (1080p) per ogni occhio.