Motherboard e memoria

Abbiamo valutato i consumi energetici dei vari componenti di un sistema e stilato una lista di regole da seguire per la costruzione di un computer efficiente.

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a cura di Tom's Hardware

Motherboard e memoria

La piattaforma è più difficile da analizzare rispetto il processore, poiché  le richieste energetiche dipendono da molti fattori. Prima di tutto c'è il chipset, che determina le funzionalità e il set di caratteristiche di un moderno PC. Nell'arena dei prodotti per AMD ci sono diversi chipset Nvidia nForce 500, che offrono molte funzionalità ed elevate prestazioni. L'nForce 600 è unicamente studiato per le piattaforme FX-70. AMD stessa offre i chipset AMD 690, mentre ci sono altre offerte di SiS e VIA. Questi ultimi, tuttavia, non sono competitivi in termini di funzionalità e overcloccabilità, ma offrono ugualmente delle buone basi se non avete particolari necessità, come per esempio il supporto a configurazioni a doppia scheda grafica. Dal lato Intel ritroviamo l'nForce 600, che supporta l'Nvidia SLI, e l'Intel 965 e serie 3 (P35, G33). Ancora una volta ci sono chipset SiS e VIA, indicati per sistemi business e a basso costo.

Le piattaforme per i processori AMD consumano tipicamente meno energia, poiché il Northbridge non include il controller di memoria. Tuttavia la principale differenza può essere ritrovata nel numero di funzionalità supportate dal chipset. I chipset adatti per i videogiocatori e l'uso in workstation offrono molte linee PCI Express, che permettono l'implementazione di un doppio canale PCI Express x16, molte porte USB 2.0 e porte SATA. Tuttavia questi collegamenti seriali consumano molta energia, e quindi i consumi tendono ad essere più alti.

Inoltre le specifiche elettriche impattano notevolmente sui consumi; i regolatori di tensione con più fasi permettono un'erogazione energetica più stabile e correnti più elevate per i processori top di gamma. Tuttavia ogni regolatore aggiuntivo riduce l'efficienza generale del sistema, incrementando i requisiti della motherboard. Se volete mantenere sotto controllo i livelli energetici, non dovrete superare configurazioni con regolatori a tre o quattro fasi, e scegliere una motherboard unicamente dotata dei controller e componenti aggiuntivi realmente necessari.

L'unica opzione per ridurre notevolmente i consumi della motherboard è la scelta di una soluzione MoDT, basata su un chipset mobile. AOpen è molto aggressiva in questo mercato, e offre una motherboard 975X che supporta processori Core Duo su socket 479M (i975Xa, YDG). Queste piattaforme a basso consumo offrono prestazioni all'altezza delle controparti desktop, ma potrebbero non supportare elevate velocità di memoria, limitando le potenzialità di overclock.

Queste motherboard sono presenti sul mercato solo in quantità minima e i prezzi sono abbastanza elevati. Non dimentichiamoci inoltre la memoria; ogni generazione successiva di memorie DDR necessità di meno energia per il corretto funzionamento a parità di clock. La principale ragione riguarda il processo produttivo più evoluto, che permette di ridurre la tensione di funzionamento. Il risparmio energetico pesa dai 5 ai 15W - in base alla densità di memoria, velocità e voltaggio di alimentazione. I moduli per PC di alto livello, progettati per funzionare ad altissime velocità, funzioneranno a tensione superiore allo standard e consumeranno quindi più watt.