Test - still-life
Dall'analisi dello still-life si apprezza al meglio il comportamento della D800. Consigliamo di confrontare i particolari in queste pagine con quelli ottenuti dalla Canon 5D Mark III, sia perché questa rappresenta la più naturale controparte della D800 sia perché, arrivati a questo livello, solo un attento confronto sui particolari più fini può svelare le vere doti di ciascun modello. Di seguito, faremo ripetuti riferimenti alla rivale Canon.
Facendo riferimento al primo dei due particolari, e partendo dai 100 ISO, si può notare innanzitutto come la quantità di informazione presente sia davvero enorme. Da particolari come le frange sulla veste di Federico III o dalla collana di Eleonora si può apprezzare come la già eccellente 5D Mark III sia superata (si osservino, in particolare, i tratti di contorno più spessi per la Canon). Si nota però subito anche la maggiore morbidezza delle immagini prodotte dalla Nikon. La differenza, confrontando i JPEG, è ancora superiore.
D800 - 100 ISO
D800 - 3200 ISO
D800 - 6400 ISO
D800 - 12800 ISO
D800 - 25600 ISO
Riguardo al colore, le immagini prodotte dalla D800 sono meno di impatto ma più realistiche. A 3200 ISO non succede nulla di particolare, se non un certo calo di saturazione dei colori. A 6400 ISO, il rumore è ormai una presenza molto evidente nell'immagine prodotta dalla D800 e il livello di dettaglio comincia a soffrirne un po'. Il confronto diretto con la 5D Mark III mostra invece ancora una figura estremamente pulita.
A 12.800 ISO, il rumore nell'immagine prodotta dalla D800 cresce ancora, ma è sorprendente notare come i particolari più fini siano ancora tutti presenti. Canon per confronto, mantiene il rumore perfettamente sotto controllo, ma a spese di un maggior degrado nel dettaglio. A questa sensibilità, si assiste a un'inversione tale per cui è la Nikon a mostrare le immagini più incise. Il rumore, però è davvero molto evidente.