Flash, alimentazione e connessioni

Dopo circa un anno d'onorato servizio, la D40x lascia il posto alla D60, destinata a diventare la porta-bandiera Nikon nel settore delle reflex digitali consumer. La D60 mantiene due caratteristiche che hanno decretato il successo della D40x, ovvero la facilità d’uso e le ottime prestazioni.

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a cura di Tom's Hardware

Flash, alimentazione e connessioni

Il flash integrato ha una potenza limitata, ma aumentando la sensibilità ISO se ne può aumentare la portata. Si può usare anche un flash esterno, da collegare sull’attacco hot-shoe presente sopra il pentaprisma. Nikon offre diversi modelli, dalle caratteristiche e dai prezzi più disparati. Il flash permette anche una correzione dell’esposizione specifica, oltre a tutte le modalità abituali. Si possono utilizzare anche modalità flash molto più sofisticate, sviluppate da Nikon, mediante un telecomando senza fili che gestisce i flash esterni, ma qui usciamo decisamente dal campo amatoriale per cui è stata progettata la D60.

L’alimentazione è basata su una batteria al litio EN-EL9 che, come sempre, è meglio abbinare ad una seconda batteria, se si pensa di usare la macchina in maniera intensiva. Nulla di straordinario sul fronte delle connessioni: un'uscita video composito ed una porta USB per collegare, la D60 ad un PC o a una stampante. Il software incluso nella confezione, View NX, è uno strumento semplice ed efficace di gestione delle foto, che consente di fare anche un po’ di fotoritocco a livello elementare.

View NX è un software di gestione foto, che consente anche di fare delle semplici correzioni alle immagini.