Pag 2

Abbiamo rivolto ai rappresentati di Tele Atlas e Navteq una serie di domande, con cui cercheremo di capire meglio la realtà della creazione mappe per i sistemi GPS e di gettare un occhio sulle novità future.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Tele Atlas risponde

Tom's Hardware: Alcune volte, nelle mappe aggiornate si riscontrano alcuni errori, anche riguardo a strade esistenti da diversi anni. Qual è l'origine di questo problema? Esiste un modo semplice per risolverlo?

Dan Adams: Come potete immaginare un processo di aggiornamento che comprende 17 milioni di miglia di strade in giro per il mondo è abbastanza complicato - specialmente quando l'informazione di una mappa può cambiare del 10/15 percento ogni anno o persino di più nelle aree più trafficate. Inoltre, Tele Atlas lavora per collezionare una vasta gamma di informazioni, inclusi milioni di POI, punti di riferimento 3D, informazioni sul traffico, segnaletica stradale, indirizzi, curve, pendenze delle strade e molto altro ancora.

Questo significa che il provider deve collezionare queste informazioni e aggiornare la mappa sempre e ovunque. Tele Atlas si rivolge perciò al "lavoro" che compiono i milioni di utenti che guidano ogni giorno. Permettendo agli utenti di fornire informazioni sulle mancanze o imprecisioni, a breve saremo capaci di rilevare e aggiornare le mappe senza bisogno di guidare noi stessi in tutti questi posti.

Tom's Hardware: Quanto può incidere un sistema come TomTom mapshare sulla creazione delle nuove mappe?

Dan Adams: Tele Atlas conta su una rete completa di fonti che aiutano a rilevare e verificare i cambiamenti; il feedback della comunità è un grande complemento e un'integrazione del nostro lavoro. Oggi abbiamo una risposta in tempo reale, che ci permette di avere un'idea su dove dobbiamo apportare i cambiamenti.

Incoraggiamo i nostri partner e loro utenti finali a darci un feedback attraverso il nostro strumento online Tele Atlas Map Insight. L'accesso ai dati della comunità ci permette di realizzare alcune operazioni in modo più efficiente, ma non tutte. Tutte le informazioni che riceviamo da ognuna di queste fonti, comunque, subiscono una nostra verifica.

Per esempio, se abbiamo un commento che dice che una strada è a senso unico mentre nella nostra mappa non lo è, non è prudente - o in linea con i nostri processi qualitativi - fare una modifica della nostra mappa senza andare sul campo per verificare la segnalazione. Se abbiamo dozzine di utenti che riportano lo stesso errore e migliaia d'indicazioni che ci dicono che si tratta una strada a senso unico, solo in quel caso ci inchiniamo all'evidenza e procediamo a un aggiornamento della mappa senza compiere una verifica sul campo.