Pag 3

Abbiamo rivolto ai rappresentati di Tele Atlas e Navteq una serie di domande, con cui cercheremo di capire meglio la realtà della creazione mappe per i sistemi GPS e di gettare un occhio sulle novità future.

Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Navteq risponde

Tom's Hardware: Potete darci un'idea dei costi per la realizzazione del database cartografico?

Serge Bussat: Oggi nel nostro database cartografico sono rappresentati oltre 24 milioni di chilometri di strade in tutto il mondo complete di informazioni dettagliate che descrivono la realtà che le circonda. Immaginate cosa può voler dire. Ognuna di queste strade è stata guidata almeno una volta da uno dei nostri team. Immaginate cosa voleva dire parlare di navigazione satellitare 17 anni fa. Da un punto di vista storico infatti, NAVTEQ è stata un pioniere investendo nello sviluppo di un database cartografico navigabile molto tempo prima che esistessero sistemi in grado di utilizzarlo. Stiamo parlando del 1985, anno in cui NAVTEQ è stata fondata, mentre le prime applicazioni commerciali di navigazione sono apparse in Europa nel 1994 e in Nord America nel 1996. NAVTEQ ha effettuato investimenti complessivi netti pari a oltre 700 milioni di dollari prima di iniziare a registrare degli utili.

Da 17 anni siamo impegnati a perfezionare le procedure di raccolta, compilazione e aggiornamento delle mappe; ciò significa che una fetta significativa del budget di NAVTEQ viene speso ogni anno nelle attività di sviluppo, mantenimento, aggiornamento e verifica della banca dati cartografica.

Siamo diventati fornitori leader nel settore cominciando da quello automobilistico imponendo standard elevati in termini di precisione dei dati, ricchezza dei contenuti, affidabilità e aggiornamento. Tutti coloro che operano in NAVTEQ sono impegnati a migliorare costantemente questi standard. Questo riguarda anche il programma che utilizziamo internamente per testare la qualità.

Il programma si chiama QUEST - acronimo che inglese significa Quality, Update and Evaluating Sampling Tools - ovverosia "Strumenti di campionamento di qualità, aggiornamento e valutazione" e viene utilizzato per testare i dati cartografici dal 2004. Nel 2005 è stato certificato dall'istituto CERTECS come standard di riferimento per il settore adatto all'analisi delle prestazioni della cartografia NAVTEQ in condizioni reali, ovvero, come dice NAVTEQ, la realtà sul campo (Ground Truth Reality).

I test QUEST e i test di funzionalità si affidano entrambi a un metodo geo-statistico per fornire dati metrici di qualità affidabile con livelli di confidenza definiti per le singole città, paesi e continenti. I clienti riconoscono il valore del nostro programma di test di rilevanza statistica, e ne accettano i risultati. Ogni anno eseguiamo centinaia di test QUEST in tutte le aree del mondo; questi test ci garantiscono un campionamento della cartografia valido statisticamente e riproducibile. Solo quest'anno abbiamo effettuato oltre 150 test QUEST nell'area EMEA. I rapporti QUEST generano risultati obiettivi poiché oltre alle positività, evidenziano anche le imprecisioni della cartografia.