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Abbiamo rivolto ai rappresentati di Tele Atlas e Navteq una serie di domande, con cui cercheremo di capire meglio la realtà della creazione mappe per i sistemi GPS e di gettare un occhio sulle novità future.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Navteq risponde

Tom's Hardware: Alcune volte, nelle mappe aggiornate si riscontrano alcuni errori, anche riguardo a strade esistenti da diversi anni. Qual è l'origine di questo problema? Esiste un modo semplice per risolverlo?

Serge Bussat: Le nuove versioni del database cartografico NAVTEQ sono pubblicate a cadenza trimestrale, tuttavia il database viene aggiornato quotidianamente. Dopo essere stati pubblicati, i dati devono comunque essere sottoposti ai processi di compilazione personalizzata, e quindi diffusi tramite i canali di distribuzione.

Tom's Hardware: Quanto può incidere un sistema come TomTom mapshare sulla creazione delle nuove mappe?

Serge Bussat: I dati provenienti dalle communities rappresentano un aspetto molto importante per le mappe NAVTEQ; per questo lavoriamo da oltre 10 anni con la comunità degli utenti: prima per creare il nostro database cartografico, e poi per tenerlo costantemente aggiornato. NAVTEQ coltiva da lungo tempo rapporti con la "comunità degli operatori" (vale a dire operatori di flotta ed enti pubblici), riconoscendo la crescente dinamicità e rilevanza dei dati destinati agli "operatori", ma la questione principale per NAVTEQ resta la qualità.

"Map Reporter" è il nome dello strumento on-line NAVTEQ per il pubblico pensato per raccogliere i suggerimenti inerenti e le modifiche da apportare alle mappe. L'interfaccia, basata sulle cartografie, consente di identificare il luogo cui si riferiscono le segnalazioni. Ogni mese ci pervengono circa 15.000 segnalazioni. L'indirizzo del sito è www.mapreporter.com

Tuttavia, prima di essere integrati a tutti gli effetti nel database e resi disponibili, le segnalazioni di cambiamento provenienti dagli utenti finali e dei clienti sono analizzate e convalidate dalla nostra divisione Digital Mapping Operations. Laddove necessario, i nostri geo-analisti vanno a verificare direttamente sul campo la segnalazione e compiono una verifica incrociata sul cambiamento segnalato in conformità alle procedure NAVTEQ, in modo da mantenere i medesimi standard di qualità a livello globale.

Talvolta ad esempio gli utenti segnalano un cambiamento che, di fatto, è già stato inserito nel database. A volte il problema può essere dato dal tipo di codifica. Verificare che le modifiche vengano integrate e codificate in maniera corretta, e che siano in linea con gli standard globali di qualità, è un fattore tanto essenziale quanto lo sono i contributi della comunità degli utenti, che per noi rappresenta un'importante fonte di aggiornamento.