Sony Vaio T15: design, materiali e qualità

Recensione - Test dell'Acer Aspire V5 e del Sony Vaio T15, due ultrasottili con schermo da 15,6 pollici e unità ottica. Nessuno dei due è perfetto.

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a cura di Elena Re Garbagnati

Sony Vaio T15: design, materiali e qualità

La qualità costruttiva del Vaio T15 è decisamente migliore di quella riscontrata sull'Aspire. In particolare si nota l'impiego di magnesio e alluminio, perché il rivestimento esterno non cede in nessun punto e anche il piano d'appoggio della tastiera è solido.

Sony Vaio T13 - Clicca per ingrandire

L'altro particolare significativo che salta all'occhio è la connettività: non c'è bisogno di adattatori e non bisogna fare troppe rinunce, considerata la presenza di due porte USB 2.0, di un connettore USB 3.0, e delle uscite video HDMI e VGA.

Rispetto all'Aspire V5 è da segnalare il touchpad di dimensioni un po' ridotte: la larghezza di 9,9 centimetri è buona, l'altezza di 5,6 centimetri invece è inferiore allo standard attuale. Considerato che il poggiapolsi ha una profondità di poco inferiore ai 10 centimetri obiettivamente si sarebbe potuto fare di meglio, anche se bisogna ammettere che la maggior parte degli utenti di questo sistema sfrutterà probabilmente un mouse esterno.

Lato destro - Clicca per ingrandire

Lato sinistro - Clicca per ingrandire

Lato frontale - Clicca per ingrandire

Lato posteriore - Clicca per ingrandire

Anche nel Vaio T15 ritroviamo la tastiera retroilluminata con tastierino numerico a parte. La disposizione standard dei tasti a isola consente una buona qualità di digitazione in qualsiasi condizione di luce.

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Gli sportelli sul fondo consentono inoltre facile accesso al disco fisso e alla RAM: un aspetto da tenere in considerazione. Sull'Aspire, invece, si può accedere solo alla RAM.