Poco prima di Natale, sono arrivati ai nostri laboratori di Monaco sette sitemi bare-bone, che metteranno le loro caratteristiche in campo uno contro l'altro per guadagnarsi i favori di quegli acquirenti stanchi delle catene di discount. Chi acquista un sistema bare-bone ha la possibilità di scegliere ogni parte della propria configurazione hardware; il che include memoria, hard disk, processore, mouse, tastiera e periferiche di ogni tipo.
Ora più che mai, l'aspetto estetico ricopre un'importanza determinante.
Prima di tutto dobbiamo considerare le differenze nel vasto campo di processori e chipset disponibili sul mercato e trovare la combinazione più appropriata. Ci sono tre processori: Athlon XP (socket 462), Pentium 4 (socket 478) e, uscito recentemente, Athlon 64 (socket 754). Abbiamo quindi sette diversi chipset, la maggior parte dei quali dedicati al P4. Intel ne offre alcuni di propria produzione per il P4; le serie 865 (865PE, 865G) - con e senza scheda video inclusa- e il veloce 875P. Il chipset SiS651 con grafica integrata, ancora disponibile tra i prodotti di prezzo basso, comincia a essere un po' datato. ATI con il suo chipset RS300 rappresenta una novità, nonché una particolare attrattiva per gli amanti dei giochi 3D. NVidia produce chipset sia per Athlon XP che per Athlon 64: NForce 2 con grafica integrata (GeForce 2 ) e NForce 3, privo di sistema grafico. Entrambi supportano il sistema Dual-DDR400 per l'accesso alla memoria.
Un buon lavoro in tutti i dettagli è un aspetto cruciale nelle corsa al successo commerciale.