Ottimizzazioni

Secondo quanto segnalato nei vari forum di esperti e appassionati su Internet, il filtro trilineare ATI implementato nelle nuove schede video Radeon X800 non sarebbe un VERO filtro trilineare. ATI si difende. Quale sarà la verità?

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a cura di Tom's Hardware

Ottimizzazioni

La nostra semplice spiegazione delle differenti tecniche di filtraggio rende facilmente intuibile che un filtro applicato correttamente richiede una grossa quantità di risorse e potenza. Più alta è la qualità del filtro , più basso sarà il frame rate raggiungibile.

Con il passare degli anni, gli sviluppatori di chip grafici hanno cercato molte soluzioni per incrementare le performance dei propri prodotti. Queste soluzioni sono quelle che i produttori chiamano ottimizzazioni. All'inizio, queste ottimizzazioni erano assolutamente necessarie, dato che la potenza di calcolo dei chip era semplicemente inadeguata rispetto i fabbisogni e in molti casi, attivare dei filtri significava rendere il programma inutilizzabile.

La prima scheda che utilizzò il filtro bilineare senza perdere performance fu la ATI Radeon 8500. ATi implementò anche un filtro anisotropico pesantemente ottimizzato, che non riscosse però successo a causa dell'enorme perdita di performance.

Ricordiamo che l'obiettivo delle ottimizzazioni deve essere quello di aumentare le prestazioni del chip, senza però impattare negativamente sulla qualità dell'immagine.