Calibrazione con Palette Master

I fotografi e i professionisti della stampa cercano monitor che riproducano i colori in modo più che fedele. BenQ propone il display da 24 pollici PG2401PT, certificato, anche se calibrazione. Ecco il test.

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a cura di Tom's Hardware

Calibrazione con Palette Master

BenQ offre un'alternativa alla calibrazione tradizionale tramite OSD sotto forma di un'applicazione in bundle chiamata Palette Master. È derivata dal software i1 Profiler di X-Rite e offre modifiche per color gamut, scala di grigi, gamma, luminanza e uniformità a schermo. Lo abbiamo installato sul nostro sistema di test per provarlo. Se volete usare l'utility avete bisogno di un colorimetro i1Pro, i1Pro 2 o i1Display.

Dopo aver selezionato Profile dalla schermata Home, il primo insieme di opzioni vi permette di specificare il color gamut target e la luminanza massima. Se selezionate un gamut personalizzato, potete inserire le coordinate X e Y, insieme al punto di bianco e gamma.

Successivamente scegliete quanto precisa sarà la vostra calibrazione selezionando il numero di campioni misurati. Se impostate "Small" si tratta di 118 misurazioni, che è sufficiente secondo noi. Se impostate "Large", avete 400 campioni e potete aspettarvi di spendere almeno un'ora per completare il processo.

Dopo aver posizionato il colorimetro, la calibrazione viene effettuata senza nessun ulteriore intervento. Il risultato a schermo vi dà una foto e alcuni campioni di colore per un confronto "prima" e "dopo". Una volta che siete rimasti soddisfatti, salvate il profilo nello slot di memoria Calibration 1 o 2. Tutti i dati sono archiviati nel firmware PG2401PT e viene generato un profilo ICC.

Potete anche creare una tabella per la ricerca dell'uniformità dello schermo. La dimensione della griglia può essere 3x3 o 5x5. Di default, Palette Master misura modelli bianchi al 100% (livello 255), ma potete usare modelli a livelli 16 o 128 se volete una precisione superiore con punti di luminosità inferiori.

Abbiamo confrontato i risultati di Palette Master con la nostra calibrazione OSD e riscontrato che sono quasi identici. L'unica discrepanza era la lettura della luminanza di circa 7 cd/m2 superiore rispetto a quanto misurato usando CalMAN. La più grande delusione legata all'uso dell'applicazione è che una volta che hai impostato una memoria di calibrazione, il controllo della luminosità è bloccato. Se si desidera modificare solo il valore di luminanza, è necessario ripetere l'intero processo.