Asus UEFI

Recensione - Test di cinque schede madre di fascia alta basate sul chipset Intel P67 Express.

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a cura di Tom's Hardware

Asus UEFI

Asus usa la stessa interfaccia dell'EFI per le due schede madre testate.

Ci piace il fatto che usi la funzione Turbo Boost del processore per l'overclock, perché permette al sistema di risparmiare molta energia nei momenti di idle. La caratteristica progettata da Intel, tuttavia, è fatta per tenere il processore entro limiti termici relativamente ristretti, e le prestazioni maggiori si possono ottenere scegliendo una singola impostazione Turbo Boost per tutti i tipi di carico.

Scegliendo una tensione core di 1,345 V e calibrando il carico su "Extreme" il processore, al massimo dell'overclock, si mantiene a 1,35 V con la P8P67 Deluxe. Con la EVO invece sono sufficienti "solo" 1,340 V per ottenere lo stesso risultato.

Asus aggiunge anche la possibilità di controllare le tensioni DRAM, insieme a CPU Core, CSA, VTT e PLL.

Il menù dei timing è un po' più completo rispetto a quello di ASRock, e inoltre Asus non obbliga gli utenti a passare da due regolazioni per cambiare una sola voce.

Gli overclocker possono anche incrementare la frequenza base, se lo desiderano. Probabilmente saprete già che i processori diversi dalla serie K offrono opzioni ridotte per il moltiplicatore, ma l'accesso ad alcune funzioni limitate, come appunto la frequenza base, permette a queste schede di applicare un moderato overclock anche a processori "non K".