Quick Sync: Consumi

Test - Recensione del Core i7-2820QM.

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a cura di Tom's Hardware

Quick Sync: Consumi

Per dare uno sguardo da vicino ai benefici di Quick Sync nel segmento mobile usiamo una sorgente non protetta BDAV 1080p sul nostro hard disk, da riprodurre con Cyberlink MediaEspress 6.5.

Con i sistemi Sandy Bridge Cyberlink sfrutta l'encoder MediaSDK fornito da Intel; è la libreria di riferimento per l'accelerazione hardware dei flussi video. Il risultato è che Cyberlink offre due opzioni per la transcodifica: prestazioni o qualità. Questa impostazione è slegata dal bit rate generale, ma influisce piuttosto sul controllo del bit rate variabile. Usando l'opzione "Performance", per esempio, le immagini molto dinamiche e quelle con molti dettagli perdono di qualità, in favore della fluidità nel flusso. Torneremo su questi aspetti in un altro articolo.

Tornando al Core i7 2820QM, è importante comprendere che i valori riportati sono più di una semplice media. La tabella infatti mostra l'andare dei consumi alla presa di corrente, con una misura ogni due secondi. Durante la riproduzione (decodifica) del video HD la luminosità dello schermo era impostata a 100 candele, il modulo Wi-Fi   è spento, e il profilo energetico impostato su "Bilanciato".

Usando l'impostazione "Performance", Quick Sync richiede il minor quantitativo di energia: il consumo massimo in verità è maggiore, ma il lavoro viene portato a termine più rapidamente. Sia con l'accelerazione hardware sia con quella software, il carico sulla CPU è ridotto, ma nel secondo caso si vorrà più tempo.

Con l'impostazione "Quality" la differenza tra accelerazione hardware e software diventa più visibile.

MediaEspresso 6.5 Transcode

mm:ss

Performance Quality
Hardware-Based Encode/Decode Time: 00:48Avg CPU %: 15.1Power (W): 35.6 Time: 00:44Avg CPU %: 11.3 Power (W):39.9
Hardware Encode/Software Decode Time: 2:51Avg CPU %: 23.2 Power (W): 31.8 Time: 2:49Avg CPU %: 22.8 Power (W): 35.0
Software Encode/Hardware Decode Time: 1:18Avg CPU %: 51.7 Power (W): 59.4 Time: 2:27Avg CPU %: 75.8 Power (W): 63.8
Software-Based Encode/Decode Time: 2:32Avg CPU %: 52.7 Power (W): 56.1 Time: 3:30Avg CPU %: 80.6 Power (W): 59.1

Quando si mettono i risultati in una tabella, si notano tendenze interessanti, e una prima divisione tra decodifica hardware e software. Curiosamente con l'impostazione Quality ci vuole meno tempo a codificare e decodificare che con l'impostazione Performance. In parte questo risultato è dovuto all'encoder a funzione fissa usato, che riduce la coda con l'impostazione qualità. Usando la codifica software, che carica maggiormente il processore, non può reggere il paragone, soprattutto perché si affida interamente alla CPU.

Preparare i video per il telefono o il tablet, o spezzarli per un caricamento più agile su YouTube. Per queste attività, e altre simili, QuickSync è certamente la scelta migliore: i tempi d'esecuzione si riducono, ma soprattutto ci vuole meno energia, fondamentale per un notebook. Peccato che Quick Sync non sia disponibile a nessuno sui desktop con grafica discreta, ma solo sui notebook – almeno per ora.