Raggiungere l'obiettivo
Un po' di test aggiuntivi ci hanno portato a 4,9 GHz a 1,6 volt e hanno svelato nuovi limiti di stabilità termica. Anche il più leggero incremento di tensione avrebbe portato la nostra CPU aresettarsi a 39° Celsius, e persino un leggero incremento in velocità avrebbe ridotto la temperatura alla quale avviene il reset della CPU. Dovevamo ridurre le nostre temperature.
Alcuni siti che si occupano di raffreddamento hanno mostrato che le ultime paste termiche possono ridurre le temperature fino a 4 gradi rispetto alla Zalman ZM-STG1.Il nostro test ha evidenziato che era necessario un calo di almeno 10°, per ottenere la piena stabilità CPU a 5 GHz. Il passo logico seguente sarebbe stato quello di levigare la superficie di giunzione dell'evaporatore attraverso processi come la sabbiatura e la lappatura, ma non eravamo sicuri di quanto fosse sottile questa superficie e non abbiamo voluto rischiare di danneggiare prodotti presi in prestito.
Abbiamo trovato un'altra soluzione per arrivare a 5 GHz senza produrre più calore. Siamo persino riusciti a ridurlo, disabilitando latecnologia Hyper-Threading ci ha portato ad avere sei core fisici anziché 12 logici.La temperatura della CPU è scesa a circa 20°.
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Il Core i7 980X ha il moltiplicatoresbloccato, ma non c'è un valore che permette di raggiungere i 5 GHz alla frequenza standard di 133 MHz. Abbiamo inoltre voluto mantenere costante la frequenza di memoria per assicurare una stima accurata delle prestazioni della CPU. Incrementare la nostra frequenza base da 133,333 a 166,66 MHz sarebbe stata la soluzione perfetta, usando un moltiplicatore a 30 per la CPU e a 4 per la DRAM in modo da raggiungere i 5 GHz e la frequenza 1333 MHz per la RAM. La motherboard Gigabyte tuttavia non usa frequenze base frazionate, quindi il base clock è stato aumentato da 133 a 166 MHz.