La sfida Server

All'Intel Developer Forum, l'azienda ha mostrato quale sarà il futuro dei suoi processori e tutto sembra essere molto promettente. L'unico problema è rispettare la tabella di marcia, godendo dei vantaggi che offre il processo produttivo a 65 nanometri.

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a cura di Tom's Hardware

La sfida server

Per la prima volta, Intel ha confrontato un futuro server con una macchina AMD. Troviamo che non sia molto corretto confrontare un sistema futuro con uno attuale.

Il sistema in questione era un HP ProLiant DL380 sotto sviluppo e con processore Xeon Woodcrest a 3.0 GHz. Il sistema di confronto è stato un SunFire X4200 con cpu Opteron 280 a 2.4 GHz. Intel ha usato il software SunGard, grande applicazione per mostrare la potenza d'esecuzione (non ci sono chance per AMD qui), tuttavia non riflette molto il sottosistema di memoria, coinvolgendo memoria DDR400 localizzata contro memoria DIMM DDR2-533 centralizzata quad channel fully-buffered.

Le configurazioni FBD sono conosciute per soffrire le latenze, mentre l'architettura Core riesce in parte a nascondere questo problema. Prima di giudicare comunque aspettiamo i sistemi finali.

Questo confronto non ha riguardato solo le prestazioni, infatti ha riguardato le prestazioni per watt. Qui, Intel afferma di avere un vantaggio di 1.4 volte su AMD.

Dal punto di vista tecnologico, la piattaforma Bensley offrirà certamente di più rispetto a molte proposte della concorrenza