Prestazione di I/O, tempo d'accesso

L'evoluzione enterprise dell'ottimo disco flash Intel X25-M, progettato per il mercato mainstream, migliora ulteriormente le prestazioni, e si propone come disco professionale di altissimo livello.

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a cura di Tom's Hardware

Prestazione di I/O, tempo d'accesso

Come ci aspettavamo, le prestazioni di I/O dell'Intel X25-E sono incredibili, batte tutti i concorrenti. Usando il nostro modello di benchmark database - che legge e scrive piccoli insiemi di dati - l'X25-E fornisce almeno 5000 operazioni di I/O al secondo, scendendo a circa 3000 con una lunga coda di comandi. Ovviamente il controller e il suo meccanismo di caching non introducono un vantaggio in questo scenario. Tuttavia, l'X25-E è ancora, almeno, quattro volte più veloce rispetto al secondo SSD flash SLC, il Memoright MR25.2-064S. Abbiamo visto con interesse anche che l'X25-M si comporta molto bene. Tuttavia, i risultati con lunghe code di comandi mostrano chiaramente che la memoria flash MLC non è così veloce.

Prestazioni file server davvero convincenti.

Pensate a un documento HTML, che consiste di testo e diverse immagini e capirete che tipo di richieste sono fatte nel test Web server. Molti dischi flash si comportano bene in questo benchmark, perché sono veloci nelle letture casuali. L'Mtron Pro 7500 ovviamente era ottimizzato per la lettura casuale, poiché è il migliore in questo benchmark. I prodotti Intel arrivano secondi e gli altri seguono a poca distanza, fornendo prestazioni 10 volte superiori nelle prestazioni di I/O rispetto ai due dischi meccanici da 15000 RPM.

 

Il benchmark workstation usa blocchi di grandezza di 64, 128 e 256 KB, con l'80% di lettura e l'80% di accesso casuale. L'X25-E vince ancora lasciando le altre soluzioni nella polvere.