Risultati Benchmark: Scritture casuali da 4 KB e 512 KB
Le prestazioni con le scritture casuali sono sempre state il punto debole del prodotto Intel, e il test Iometer lo conferma. Il RevoDrive X2 è ancora davanti all'IBIS, e gli altri prodotti seguono.
Possiamo supporre che questi risultati siano definitivi per i vari possibili scenari, considerando il fatto che l'architettura SandForce ha prestazioni migliori quando i dati sono altamente comprimibili? Un controllo incrociato con CrystalDiskMark dovrebbe aiutarci a trovare una risposta.
La scrittura di dati completamente casuali è lo scenario peggiore per i controller SandForce, mentre il prodotto Intel migliora nettamente la propria posizione. Con una queue depth di uno tutti i risultati sono comunque vicini tra loro: il RevoDrive X2 è primo con poco meno di 100 MB/s, mentre il drive più lento supera di poco i 60 MB/s, un valore ancora del tutto ragionevole.
Ancora una volta passare a una queue depth di 32 cambia radicalmente la situazione. L'IBIS conquista il primo posto, con il RevoDrive X2 a seguire da vicino. L'X25-M supera il RevoDrive di prima generazione, e il Vertex 2 morde la polvere.
