Molti appassionati che amano realizzare PC gaming compatti sognavano da tempo una scheda video veloce quanto una GTX 980 overcloccata di fabbrica in Full HD e persino più veloce in 4K, che fosse piccola, leggera e persino non troppo affamata di energia. Forse non si aspettavano che un prodotto simile arrivasse da AMD.
Il prezzo e la disponibilità della scheda la rendono un prodotto piuttosto esclusivo, ma sembra che AMD ne abbia tenuto conto. Hanno certamente ragione quando dicono che la scheda crea una "classe a sé", dato che non ci sono prodotti simili. La Gigabyte GeForce GTX 970 Mini sembra andare nella stessa direzione, ma non è paragonabile alla nuova nata di casa AMD.
Non possiamo che provare stupore di fronte a un prodotto simile e ci chiediamo come mai AMD non abbia impostato un limite tanto restrittivo ai consumi in passato. Avrebbe potuto farlo tramite un aggiornamento del firmware, e probabilmente una soluzione simile avrebbe fatto miracoli su schede video come la Radeon R9 390X.
La maggior parte dei giocatori preferisce schede fresche, più piccole e meno rumorose rispetto a quelle che offrono solo pochi punti percentuali prestazionali in più, ma che diventano calde e rumorose. Da qui nascono tutti i thread sui forum su undervolting, power limit e sostituzione del dissipatore originale. AMD sembra aver ascoltato i chiari segnali inviati dagli utenti.
Vorremmo spendere anche qualche parola sulla GeForce GTX 970 Mini (il nostro modello era di Gigabyte). Si tratta di una scheda che costa la metà e si trova facilmente in negozio. I sistemi mini-ITX che devono gestire un monitor a risoluzione Full HD o QHD senza downsampling troveranno in questa scheda un perfetto abbinamento. Il consumo di 140 watt durante il gaming è ottimo, a meno che non vogliate unirvi ad AMD e giocare in Ultra HD su un sistema mini-ITX. La GTX 970 Mini inoltre è leggermente più silenziosa rispetto all'offerta di AMD e ha un connettore PCIe posto in alto.
Una parola per chi sta pensando: "la GeForce GTX 970 Mini costa la metà di una Radeon R9 Nano e offre quasi le stesse prestazioni. Acquistiamone due per fare uno SLI!". Purtroppo le schede madre mini-ITX sono in genere limitate a una scheda grafica, sia per motivi di spazio che di logica della motherboard. Quel tipo di configurazione SLI non sarebbe un problema in un sistema di dimensioni normali, ma è impossibile in questo caso. Questo è ciò che rende la Radeon R9 Nano così interessante - offre prestazioni di gran lunga superiori e mantiene temperature e rumorosità su livelli ragionevoli.
Le prestazioni della scheda ci hanno impressionati. L'abbiamo provata persino in condizioni estreme in un PC Mini-ITX chiuso sotto carico massimo. Il precedente re nella categoria dei sistemi Mini-ITX era la GeForce GTX 970 Mini, seguita dalla Radeon R9 380 ITX, dalla GeForce GTX 960 Mini e della 950 Mini. Quest'ultima ha molta meno potenza e non può sostenere risoluzioni troppo alte. AMD ha quindi sottratto lo scettro prestazionale a Nvidia, anche se non quello più prestigioso, ossia quello di migliore scheda video per il gaming.
Una delle caratteristiche delle nuove schede Radeon che ci ha lasciato positivamente impressionati sono le prestazioni con titoli DX 12. Gli sviluppatori non sono sempre in grado di mantenere la coda dei comandi abbastanza corta da produrre le condizioni perfette per tutti i produttori di schede video, e questo può essere un problema per Nvidia. AMD, d'altra parte, può avvantaggiarsene.
Non abbiamo intenzione di premiare la Radeon R9 Nano con la nostra raccomandazione di acquisto. Sarebbe un po' cinico, dal momento che sarà difficile acquistarla, e non solo per il prezzo elevato. Il riconoscimento Editor's Choice è quello che ci sembra più adatto, dal momento che nessuno può negare che si tratti di un prodotto molto speciale. Non rappresenta solo un raro caso di ciò che è possibile fare, ma dimostra cosa si ottiene quando buon senso, apertura verso il cliente e la ricerca di mercati alternativi si fondono insieme in una soluzione.
Tutto questo ci permette di soprassedere sui piccoli problemi, come gli induttori a basso costo scelti da AMD, che rendono la scheda un po' rumorosa. La ventola della nuova arrivata non ci ha inoltre del tutto convinto, dato che si fa sentire quando si raggiungono determinate temperature. Ciò che più ci ha deluso è l'assenza dell'HDMI 2.0, che rende impossibile alla scheda riprodurre alcuni contenuti in 4K e limita realmente la riproduzione alle TV 4K a 30 Hz. Abbiamo pesato tutti questi problemi alla luce dei grandi risultati dei benchmark e alla fine abbiamo deciso che il riconoscimento è meritato.
In sintesi
AMD non ha detto il falso: la R9 Nano rappresenta davvero una classe a sé. Chi vuole giocare ad alte risoluzioni ma non vuole o può mettere un PC di dimensioni maggiori in salotto trova in questa scheda video il meglio. La GTX 970 Mini è una buona alternativa, specialmente perché costa la metà. Prendendo in considerazione il prezzo, o il calore disperso che deve essere mantenuto al minimo, la scheda con chip Nvidia merita una valutazione attenta. Però non dimenticate: anche se la overcloccate non può competere con la nuova scheda di AMD alle alte risoluzioni. Se giocate solo in Full HD, allora può fare al caso vostro.
I fan più sfegatati di AMD, quelli del formato mini-ITX e i semplici appassionati tecnologici saranno i primi ad acquistare la R9 Nano. Costa 699 euro IVA incluso, ma la disponibilità non è alta, quindi sarà "sold out" quasi ovunque. Quello che ci piacerebbe davvero cambiasse sono i limiti di consumo delle altre schede video di AMD, affinché imbocchino la direzione della nuova R9 Nano. Insieme alla Radeon R9 Fury X questa scheda dimostra che non è la GPU il colpevole di queste carenze. Senza i freni messi al momento giusto la Fury X consuma moltissimo. La Radeon R9 Nano dimostra che non bisogna essere sempre i più veloci per vincere una gara. Alcune gare sono più come una maratona, dove tenere lo stesso ritmo in modo costante è la chiave per arrivare alla vittoria.
 | Sapphire Radeon R9 Nano |