Frequenze effettive
Chi si sta chiedendo perché abbiamo testato le due schede video di piccole dimensioni sul nostro banchetto di prova anziché in un case mini-ITX non dovrebbe preoccuparsi. Anche se la telemetria non prende in considerazione la temperatura per la regolazione della tensione e la frequenza della GPU, stavolta AMD ha posto maggiormente il focus sul limite di consumo.
Nel nostro piccolo case, tutto il throttling della frequenza sarebbe stato legato al consumo energetico e non alla temperatura delle schede video. Usiamo un case X-Trem 4790 di X-Hardware per il nostro sistema mini-ITX. È basato sul case Nebula di Xigmatek. La ragione per cui abbiamo scelto questo chassis è la copertura laterale facilmente rimovibile.
Diamo uno sguardo alle frequenze nel case mini-ITX chiuso, le quali, dobbiamo aggiungere, non differiscono in modo concreto da quelle sul banchetto di prova. Le curve di temperatura ci mostrano che la fase di riscaldamento non cambia a causa della differente configurazione termica.
È sconcertante che la frequenza scenda così tanto durante lo stress test, portando la Radeon R9 Nano a consumare leggermente meno energia (di media) rispetto ai nostri benchmark gaming. AMD ha parlato di una frequenza della GPU "fino a 1000 MHz", e non è una bugia, anche se non è una frequenza che vediamo durante il gaming. Stimiamo che la frequenza media della GPU si sia attestata maggiormente tra 850 e 900 MHz.
Temperature
Un piccolo case come questo non è un frigorifero, ma ricorda maggiormente una serra. Le due le schede compatte riescono a gestire questa condizione molto bene. La ragione per cui le temperature sono comparabili, anche se la R9 Nano consuma più energia rispetto alla GTX 970 Mini (OC), è che la prima soffia più aria fuori dalle feritoie posteriori. Entrambe le schede operano nel piccolo case senza alcun throttling termico.
Raggiungere un massimo di 77 °C in un case così piccolo durante una dura sessione di gaming è un ottimo risultato.
Misure all'infrarosso in un case chiuso
Forse vi starete domandando come siamo riusciti a inserire la grande videocamera a infrarossi Optris PI450 in uno chassis così piccolo in cui molte schede video non possono entrare. Semplice, abbiamo sfruttato il progetto modulare del case e rimosso il pannello laterale destro.
Le aperture sono state chiuse con una speciale pellicola permeabile agli infrarossi, che permettono agli infrarossi di vedervi attraverso. Questo è più semplice di quanto non sia in realtà, dal momento che è necessario prima conoscere la trasmittanza dei fogli (quanto facilmente passano onde dello spettro di frequenza desiderato attraverso il materiale). Usiamo un sottile foglio industriale con una trasmittanza nota. Si attacca al case del PC senza bisogno di colla. Perciò il flusso d'aria e le temperature sono identiche a quelle in un case chiuso.
Abbiamo usato una lacca trasparente in modo da poter utilizzare l'emissività esatta di ogni punto di misura e la trasmittanza nel nostro software. Il risultato finale dei nostri sforzi potete vederlo nelle seguenti immagini dell'interno del piccolo case.
La Radeon R9 Nano ha una caratteristica unica: i pin dei VRM non fuoriescono dalla parte posteriore del PCB. Ciò significa che non possono essere usati per misure di temperatura. Alcuni dei chip più piccoli, come il 5230 RCA, assumono questo compito fornendo una luce molto intensa.
I nostri risultati non sono così terribili come potrebbero apparire. La scheda rimane sotto 95 °C persino dopo un'ora di carico costante. Non è una cosa da poco per una scheda attuale, soprattutto in un case PC mini-ITX chiuso.
La ragione di questa ottima prestazione è il raffreddamento dedicato per il regolatore di tensione, che consiste di una spessa heatpipe e un corpo di raffreddamento ad alette. Anche durante il nostro stress test questi componenti sono rimasti relativamente freschi, con le temperature, così come i consumi, leggermente più bassi rispetto ai nostri carichi gaming.
Che dire della concorrenza? Anche se la Gigabyte GTX 970 Mini è concepita come opzione low-cost per i produttori PC assemblati, anziché per gli utenti finali di una scheda mini-ITX, si comporta davvero bene quanto a temperature. Dato che non usa la memoria HBM, osserviamo i soliti punti caldi: VRM, memoria e GPU.
Questi risultati sono esemplari, specialmente considerando lo spazio limitato nel case. Durante lo stress test, le temperature sono cresciute solo di poco. Gigabyte ha fatto un grande lavoro con questa scheda, anche se consuma leggermente meno. Chi non vuole spendere un sacco di soldi trova in questa proposta una buona alternativa.
Complessivamente la soluzione di raffreddamento della R9 Nano è ben congeniata e realizzata. È sufficiente per mantenere la scheda fresca in un piccolo PC, fintanto che c'è almeno un po' di aria.
| Temperatura ambiente 22 °C | Case chiuso, Gaming Loop | Case chiuso, Stress Test | VRM, max |
|---|---|---|---|
| AMD Radeon R9 Nano | da 76 a 77 °C | da 75 a 76 °C | 89 °C (pinza) |
| Gigabyte GTX 970 Mini | da 73 a 74 °C | 74 °C | 95 °C (IR) |