Softlayer: circa 5000 SSD!

Speciale - Test dell'affidabilità degli SSD contro i dischi rigidi tradizionali.

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a cura di Tom's Hardware

Softlayer: circa 5000 SSD!Softlayer: Over 1000 SSDs!

Softlayer è l'azienda di hosting più grande al mondo. Con circa 5000 SSD installati, ci offre un caso molto interessante da analizzare.

Drive Numero di unità Tasso medio di rottura Anni d'uso
Intel 64 GB X25-E (SLC) 3586 2.19 % 2
Intel 32 GB X25-E (SLC) 1340 1.28 % 2
Intel 160 GB X25-M (MLC) 11 0 % Meno di 1
Hard Disk 117 989 Vedi studio del Dr. Schroeder -

L'azienda sperimenta rotture simili per i dischi SAS e SATA come citato dallo studio di Google. Messa in termini semplici i tassi di rottura degli hard disk salgono proporzionalmente all'età e i tassi effettivi combaciano con quelli visti nei due studi citati in precedenza. Nel primo anno c'è un annualized failure rate (AFR) dello 0,5-1%, che cresce fino al 5-7% nel quinto anno.

Laddove le rotture degli hard disk non sono sorprendenti, quelli degli SSD sono rivelatrici. Anche se i dati sono limitati alle rotture degli SSD, sembrano crescere nel tempo. Certo, questi dischi sono in uso solo da 2 anni e sarebbe necessario vedere questi SSD dopo tre o quattro anni per capire se il trend è definitivo.

Softlayer usa quasi esclusivamente SSD di tipo SLC a causa delle preoccupazioni sulla durata delle scritture. Basandoci sui modelli d'uso dell'azienda, sappiamo che nessuna delle rotture ha a che fare con l'esaurimento delle letture. Molti di questi SSD sono "morti" senza avvertire tramite la tecnologia SMART. Un comportamento del quale che continuiamo a sentire da più data center. Come dichiarato da InterServer, gli hard disk si rompono in modo meno brutale.

L'esperienza di Softlayer è più variegata; alcuni dischi sono stati ripristinati, altri no. Nessuno degli 11 X25-M di Intel si è rotto, ma questo è un piccolo campione ed erano in servizio solo da giugno 2010.