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Conclusioni
I risultati della nostra prova sono scioccanti per chiunque pensasse che gli SSD influissero, attualmente, in modo positivo sulla durata della batteria del proprio notebook. Come dimostrato, molto SSD impattano negativamente sull'autonomia! Perciò, gli SSD che si possono considerare di "fascia media" (500 dollari e oltre) non sono un ottimo affare, in quanto non offrono nemmeno prestazioni superiori.
Sembra inoltre che molti produttori non abbiamo mai veramente fatto dei confronti tra i dischi SSD e quelli convenzionali, pubblicizzando, in maniera ingannevole, dei miglioramenti nell'efficienza e nella durata della batteria dei notebook. Non vogliamo, tuttavia, puntare il dito contro qualcuno in particolare. La durata della batteria potrebbe migliorare se i sistemi lavorassero in idle. Ma dato che per molto tempo non lo sono, i vecchi hard disk, tanto bistrattati, tornano a nuova luce, più attuali che mai.
Ma non è tutto da buttare per gli SSD. Soluzioni costosissime come il Memoright assicurano prestazioni elevatissime, che non impattano in modo così evidente sulla durata della batteria.
Speriamo che tutti i produttori di SSD si prendano del tempo per rivedere le loro affermazioni, mentre, nel frattempo, vi raccomandiamo di non preferire un SSD a un disco convenzionale. Avrete certamente una migliore reattività e prestazioni migliori, ma anche una durata della batteria a volte incredibilmente inferiore.
Infine, va riconsiderato l'approccio ai dischi Ibridi. Sebbene la nostra recensione - Vale la pena comprarsi un disco fisso ibrido? - ha fatto chiarezza sulla presenza di pochi benefici, potrebbe aver senso riconsiderare questo approccio. Sfortunatamente, nessuno dei produttori di hard disk ha presentato versioni migliorate dei propri dischi e un qualsiasi disco a 5400 RPM supera qualsiasi H-HDD oggi sul mercato.
Alcune recensioni sui dischi SSD:
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