Yashi Goldfinger

Recensione dello Yashi Goldfinger, computer All-in-One con touchscreen da 23 pollici. L'azienda italiana ha creato un prodotto estremamente essenziale per alcuni aspetti, ma convincente nelle specifiche. Non è particolarmente economico, ma costa un po' meno della media.

Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Yashi Goldfinger

Il grande schermo e la cornice hanno un'unica copertura in vetro, una scelta praticamente obbligatoria per chi propone un sistema da usare con le dita. Sotto troviamo una "fascia" in alluminio spazzolato nera, con due LED a sinistra e l'interruttore per l'accensione. Ancora più giù, a contatto con il tavolo, una barra grigia che nasconde i discreti altoparlanti.

Clicca per ingrandire

Il resto del PC vede un predominio pressoché totale della più ordinaria plastica nera. L'azienda non ci concede nessun vezzo estetico, tantomeno nella staffa posteriore che sostiene il PC. Quest'ultima consente di modificare leggermente l'inclinazione dello schermo applicando una leggera pressione nella parte superiore. È una buona soluzione che valorizza l'ergonomia del Goldfinger, così come la possibilità di rimuovere la staffa e usare gli agganci VESA per appendere il computer a una parete.

Quanto alle porte disponibili, abbiamo quattro USB 2.0 sulla parte posteriore, insieme a un'uscita HDMI e a una VGA, a indicare che Yashi ha creato un prodotto da inserire anche in installazioni non proprio recenti. C'è anche un ingresso HDMI, che permette di usare il Goldfinger come schermo per una console o un PC portatile. La presa per l'alimentazione, una porta Gigabit Ethernet e un'uscita audio completano il pannello posteriore.

Clicca per ingrandire

A sinistra invece troviamo jack separati per microfono e cuffie, due porte USB 3.0, un lettore di memory card e uno slot b-cas, da usare per il segnale televisivo digitale. Quest'ultimo è uno standard usato in Giappone, e non è segreto che Yashi acquisti i suoi progetti in Oriente, e questo connettore è appunto l'eredità di un progetto nato per altri paesi. Il lato destro è invece occupato dall'unità ottica con sistema a slitta e dai tasti per controllare il volume, la luminosità, l'accensione e spegnimento dello schermo, e la fonte del segnale video (PC interno o ingresso HDMI).