Prestazioni a confronto

Prova del phablet basato su piattaforma a otto core Mediatek con schermo da 5.5". Ce la farà questo phablet da 400 euro ad essere un degno sostituto delle marche più blasonate?

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Prestazioni a confronto

Come ripeto sempre, le prestazioni della piattaforma in uno smartphone moderno sono marginali, ed è molto più importante l'esperienza utente, cioè l'ergonomia generale dello smartphone, anziché il puro numero delle prestazioni che si ottiene con un benchmark. Ma questa è l'occasione per vedere come se la cava la piattaforma a otto core di Mediatek contro il top di gamma attuale Snapdragon 800.

In questi test vediamo la forza del numero maggiore di core, ma la meno efficienza del singolo core.

L'infrastuttura delle memoria è molto più potente sul SoC Snapdragon.

Nei due test web Browsermark e Javascript Sunspider i più core Mediatek non portano a miglioramenti.

Iniziano a delinearsi le prestazioni generali della piattaforma. Più potenza quando si abbina il doppio dei core, ma per tutto il resto non c'è paragone.

Le prestazioni grafiche del chip Adreno sono molto superiori rispetto a quelle del Mali 450.

Questi test ci dicono che Mediatek ha scelto la strada del parallelismo per ovviare a una minor efficienza dell'architettura. Infatti vediamo come i test che isolano un singolo core sono a netto favore della piattaforma Snapdragon. Il problema principale del SoC Mediatek è però il sottosistema grafico gestito dal Mali 450, che è molto distante dalle prestazioni dell'Adreno, e quello della memoria. In altre parole, la piattaforma Mediatek non è l'ideale quando si cercano elevate prestazioni grafiche.