La prossima PS5 PRO riuscirà davvero a raggiungere i 4K/60fps con ray tracing attivo?

Sono emersi i requisiti necessari per ottenere l'etichetta "PS5 Pro Enhanced", ma le condizioni sembrano troppo permissive e poco promettenti.

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a cura di Andrea Maiellano

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Le presunte specifiche tecniche di PlayStation 5 Pro sono trapelate all'inizio di questo mese, mostrando chiaramente una nuova sfida per l'industria dei videogiochi: ottenere una risoluzione di 4K, a 60 FPS costanti, con ray tracing.

Dopo la recente divulgazione quasi completa delle specifiche della PS5 Pro, verificate da Tom Henderson di Insider Gaming, ora sono emersi i requisiti necessari per ottenere l'etichetta "PS5 Pro Enhanced", internamente chiamata "Trinity Enhanced".

Idealmente, per ottenere l'etichetta "PS5 Pro Enhanced", il gioco dovrebbe impiegare il PSSR per aumentare la risoluzione a 4K, garantendo un frame rate costante di 60 FPS e aggiungendo, o migliorando, gli effetti di ray tracing rispetto alla versione standard per PS5.

Questi requisiti sembrano perfetti per produzioni quali Spider-Man 2, che presenta numerose combinazioni di settaggi grafici permettendo al giocatore di scegliere fra un frame rate alto, un ray tracing predominante o un elevata risoluzione.

Grazie al PSSR, si potrebbe ipotizzare di giocare a 60 fps, con ray tracing attivo e un upscale della risoluzione a 4K.

Tuttavia, i requisiti per ottenere il "PS5 Pro Enhanced" non richiedono necessariamente il soddisfacimento di tutti e tre gli obiettivi contemporaneamente. Piuttosto, qualsiasi dei seguenti requisiti elencati può conferire a un gioco PS5 Pro l'etichetta "Enhanced".

Questo specifico aspetto, se confermato, rende il tutto meno interessante, in quanto lo scenario finale potrebbe essere analogo a quello visto in seguito all'uscita di PlayStation 4 PRO, ovvero titoli che vanno a migliorare un singolo aspetto tecnico, rendendo di fatto l'update della console meno impattante per i giocatori, seppur percepibile.

Il timore generale è quello di ritrovarsi con un Dragon's Dogma 2 che gira a 60 fps su PS5 PRO senza alcun miglioramento aggiuntivo nel comparto tecnico o, in casi peggiori, il futuro GTA VI che si presenta a 30 fps su PS5 Standard e a 60 fps su PS5 PRO.

In conclusione, se la fantomatica tecnologia PSSR si rivelasse così sorprendente e i requisiti per la dicitura "PS5 Pro Enhanced" fossero davvero troppo permissivi, il rischio concreto è quello di ritrovarsi, nuovamente, con una console mid-gen con un potenziale incredibile, ma mal sfruttato, proprio in virtù di non scontentare i possessori della versione base della console e di non creare troppa scissione fra due macchine che portano lo stesso nome.