Esplorazione: l'isola è la vera protagonista
Dopo il prologo ci si trova con una Lara sperduta, disarmata e lontana dai superstiti del naufragio. Ha così inizio l'esplorazione dell'isola, che permette di ammirare alcuni scorci paesaggistici piuttosto ispirati e in generale un'elegante direzione artistica - un punto a favore per gli sviluppatori di Crystal Dynamics.
Di primo acchito potrebbe sembrare di trovarsi in mezzo a un'isola completamente esplorabile, in lungo e in largo, ma non è così. I livelli sono piuttosto lineari, e soltanto alcune aree si possono esplorare più o meno liberamente - a seconda dell'attrezzatura disponibile.
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All'inizio del gioco Lara è infatti in possesso soltanto di una fiaccola che non potrà nemmeno accendere liberamente (almeno per le prime ore di gioco), visto che bisognerà ricorrere ai vari fuochi sparsi in giro per i livelli. Poi si avrà accesso a nuovi strumenti che permetteranno di accedere a nuove sezioni: barriere da far saltare in aria con un colpo di fucile a pompa, pareti da scalare con una piccozza in metallo o le comodissime frecce che lasciano dietro di se una corda da fissare ad alcuni tronchi sono solo alcuni esempi di quello che bisognerà sfruttare per riuscire ad esplorare completamente i vari livelli.
Aggiungeteci a tutto questo un design degli schemi piacevoli e scoprirete che l'esplorazione dell'isola rappresenta quasi un gioco all'interno del gioco e una piacevole pausa per prendere un po' il fiato dagli eventi della trama principale.
L'unico appunto che ci permettiamo di fare è che in alcuni casi si potrà ritornare in alcune aree soltanto usando il viaggio rapido degli accampamenti principali; non ci sarebbe dispiaciuto qualche sentiero alternativo di collegamento, ma non è un difetto così grosso da gridare allo scandalo. Inoltre nelle fasi avanzate del gioco il viaggio rapido tornerà utile in molte occasioni.
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L'istinto di sopravvivenza di Lara è un'abilità chiave: si attiva premendo un tasto per evidenziare gli elementi nei dintorni con cui si può interagire. Barili incendiati, scale, piattaforme, tesori e perfino i nemici e la prossima area da visitare saranno evidenziati da questa abilità, tanto che se si esagera il gioco diventa fin troppo semplice.
Meglio usarlo il minimo indispensabile quindi, anche perché la mappa è molto chiara e permette di orientarsi con facilità in qualsiasi occasione. Tuttavia la scelta sta al giocatore e senza dubbio non si può fare a meno di elogiare la libertà concessa agli utenti dagli sviluppatori.