Nikon Coolpix AW100 - sul campo

PowerShot D20, Finepix XP 150, Coolpix AW100 e Tough TG-810: le più recenti compatte subacquee di Canon, Fujifilm, Nikon, Olympus a confronto per il titolo di miglior prodotto dell'estate 2012.

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a cura di Tom's Hardware

Utilizzo

Comoda da impugnare nonostante manchi una vera e propria impugnatura, risulta sufficientemente salda anche se bagnata grazie alla finitura della superficie plastica. Non è esattamente "antiscivolo", ma ha la rugosità giusta per non sfuggire dalle mani. 

La sua reattività è molto buona: ritardo di scatto contenuto, AF pressoché istantaneo entro il range operativo, e non ci si può lamentare troppo nemmeno della velocità dello zoom. Insomma, la classica compatta Nikon, piacevole da usare.

Molto difficile, viste le dimensioni dei pulsanti, effettuare impostazioni in acqua o indossando dei guanti, ma la filosofia punta-e-scatta della fotocamera fa sì che, in effetti, la necessità di regolazione sia pressoché nulla, quindi questo aspetto non infastidisce più di tanto. In casi di emergenza, è sempre possibile utilizzare che la funzione Action Control che svolge più che degnamente il suo compito.

Qualità fotografica

La Nikon AW100 mostra una nitidezza persino... eccessiva! Le buone doti di sensore e ottica vengono infatti esasperate con maschere di contrasto e nitidezza molto pesanti, il che si può notare immediatamente dal grafico di risoluzione a 100 ISO che mostra un valore "non compensato" - cioè il vero risultato prodotto dalla macchina - davvero elevatissimo, ma anche ben superiore al livello 1 che è il valore massimo ad avere senso fisico. Questo produce immagini che danno un'elevatissima sensazione di nitidezza, ma che possono contenere artefatti. 

Osservando i particolari dell'etichetta e dell'integrato dello still-life (immagini nelle pagine successive), e confrontandoli con le controparti del modello Canon (che offre i valori di risoluzione normalizzati più elevati del gruppo), si può avere un'idea di ciò che questo significa nel mondo reale. Il particolare dell'integrato appare nettamente più inciso, ma questo non equivale ad avere maggiore informazione; dall'etichetta, e dal vestito del nostro amico Federico III, si nota infatti come la trama sia in effetti meno ricca di quanto mostrato dal modello Canon.

La fedeltà cromatica è, anche in questo caso, superiore alla media e non mostra evidenti errori nella riproduzione di particolari tonalità né sovra-saturazione eccessiva (siamo nell'intorno del 109% a 100 ISO). Al pari del modello Canon, le immagini appaiono convincenti e piacevoli.

Per quanto riguarda il comportamento ad alta sensibilità, possiamo dire che il rumore cromatico fa una comparsata a 800 ISO e inizia ad essere chiaramente avvertibile a 1600 ISO, rimanendo comunque piuttosto contenuto. Buono il comportamento alle sensibilità maggiori, alle quali la qualità d'immagine peggiora meno della media tanto per grana quanto per morbidezza (qui l'approccio aggressivo criticato poco sopra mostra i suoi vantaggi). Anche a 3200 ISO, le immagini risultano utilizzabili per stampe in piccolo formato.