Mirino o display?
La fase di puntamento è essenziale, ma è solitamente sottovalutata al momento dell'acquisto. Solo durante l'uso quotidiano emergono i possibili problemi. Qualunque modalità automatica o scena si utilizzi, la macchina catturerà solo ciò che avete inquadrato mediante il sistema di puntamento. Affinché l'immagine corrisponda esattamente all'area che si desidera catturare, è importante che il mirino sia di buona qualità.
SISTEMA DI PUNTAMENTO: apparato della macchina fotografica che riporta al fotografo il soggetto inquadrato dall'obiettivo, prima dello scatto. Il fotografo lo utilizza per creare l'inquadratura e il taglio dell'immagine. Può essere un mirino o un display LCD. |
Le compatte utilizzano come sistema di puntamento il display posteriore. Questo sarà piacevole da usare solo se è grande, luminoso, definito e non soggetto a riflessi.
Il sistema di puntamento delle reflex, il mirino, passa attraverso l'obiettivo, grazie ad un ingegnoso sistema di specchi. L'occhio del fotografo, quindi, vede esattamente l'immagine come apparirà sul sensore. I mirini, però, non sono tutti uguali: questo strumento deve avere un buon ingrandimento e un'elevata luminosità. Alcune reflex hanno anche il display posteriore, funzione utile in particolari condizioni, ad esempio se si deve scattare una foto al disopra di una folla di persone. Il display è invece la regola sulle digitali compatte. Anche tra queste fotocamere ci sono differenze evidenti da un modello all'altro: un display grande e ad alta risoluzione offre un maggiore comfort. Un display da 3" dovrebbe avere almeno 200 Kpixel.
Su una reflex, il sistema di puntamento passa attraverso l'obiettivo. È importante che questo abbia un buon ingrandimento e sia luminoso.
Un altro aspetto da non trascurare è la luminosità del display. Solo uno schermo molto luminoso garantisce una buona leggibilità anche alla luce del sole. È preferibile che gli angoli di visione orizzontale e verticale siano ampi, in modo da poter puntare anche inclinando la macchina. Alcune compatte mantengono il tradizionale mirino ottico, ma di bassa qualità. Le bridge utilizzano invece un mirino elettronico, in cui l'immagine viene visualizzata su un piccolo schermo LCD. L'immagine è ricreata su questo schermo, che non sempre è sufficientemente definito e non consente quindi di dire nulla circa la reale nitidezza della foto.